Udine, a pagamento il parcheggio di via Chiusaforte

UDINE. Il parcheggio gratuito di via Chiusaforte da giovedì 25 maggio sarà a pagamento. Il provvedimento – dopo lo stand-by deciso dal Comune in attesa che i lavori per il nuovo ospedale rendessero effettivamente indisponibili i posti del park di via Colugna per i dipendenti – diventa quindi concreto.
Dei 328 posti blu, sono 250 quelli riservati al personale della Azienda sanitaria universitaria integrata Santa Maria della Misericordia, che si sono visti “scippare” il parcheggio gratuito con ingresso da via Colugna dal cantiere per il terzo e il quarto lotto del nuovo ospedale. Questa soluzione è comunque temporanea e durerà il tempo necessario all’ultimazione dei lavori.
La tariffa per i nuovi stalli blu è agevolata: 40 centesimi l’ora e un forfait giornaliero pari a due euro. Si potrà sottoscrivere anche un abbonamento al costo di 13 euro mensili.
I costi, sottolinea l’amministrazione comunale, sono analoghi a quelli di altri parcheggi scambiatori o a sosta lunga, come il park Moretti e quelli di via Caccia, via del Vascello o del Teatro. Nell’area di sosta, intitolata a padre Cesario da Rovigo, resteranno tuttavia 70 posti totalmente gratuiti e 9 per disabili.
Altri due stalli, infine, sono stati riservati ai camper, in accoglimento delle richieste avanzate dalla Federazione campeggiatori Fvg. Saranno gratuiti, ma con disco orario di 60 minuti: quanto basta per effettuare il rifornimento dell’acqua e lo smaltimento delle acque reflue.
Nell’incontro organizzato tra il sindaco Furio Honsell, il presidente del Campeggio Club Gianantonio Palezza e il socio Marco Valentini, è stato deciso di potenziare la segnaletica per questa nuova area a servizio dei camperisti e sono stati delineati altri possibili futuri investimenti per migliorarne la funzionalità e richiamare turisti.
I lavori del terzo e quarto lotto del Santa Maria della Misericordia porteranno, a cantiere chiuso, un ampliamento delle aree di sosta destinate a dipendenti e visitatori. Si passerà, infatti, dagli attuali 66.527 metri quadrati ai futuri 77.172.
«Chiediamo ai cittadini di avere pazienza fino a che non saranno ultimati i lavori – sottolinea il sindaco –. Monitoreremo la situazione continuamente, per verificare che non ci siano problemi e, in quel caso, interverremo con gli aggiustamenti necessari».
La decisione di introdurre il ticket in via Chiusaforte era maturata ancora a gennaio, per dare risposta a un’esigenza dei dipendenti del Santa Maria della Misericordia che, in vista dei lavori per la realizzazione del nuovo ospedale, non avrebbero più potuto utilizzare l’area di sosta di via Chiusaforte.
La stessa Azienda sanitaria universitaria integrata, infatti, già a settembre 2016 aveva scritto al Comune per riattivare l’iter stabilito nel 2011 chiedendo di poter disporre entro dicembre dell’area (con 250 posti riservati a medici e infermieri).
L’amministrazione aveva agito con tempestività, decidendo di istituire il regime di sosta a pagamento per un periodo sperimentale di tre anni, tanto quanto dovrebbero durare i lavori del terzo e quarto lotto del nuovo ospedale.
Gli operai della Ssm avevano posizionato la nuova segnaletica, dipinto le strisce blu e installato i parcometri. Ma la giunta aveva in seguito stabilito che, fintanto che non fossero effettivamente partiti i lavori e non si fosse manifestata concretamente l’esigenza dei posti per il personale, gli stalli sarebbero stati gratuiti: la situazione cambierà, come detto, a partire da giovedì 25.
«Riservare un’area pubblica a una specifica categoria – ha più volte chiarito l’assessore alla Mobilità e Enrico Pizza – è impedito dalla normativa. E in questo modo si eviterà che le 250 auto dei dipendenti ospedalieri si riversino sulla viabilità circostante».
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