Udine, è morto Cristofoli: fondò l’istituto Volta e l’Accademia di Belle Arti

UDINE. Il mondo della scuola udinese perde Lanfranco Cristofoli, imprenditore lungimirante e innovatore che più di quarant’anni fa fondò l’istituto Volta e, di recente, anche l’Accademia di Belle Arti Tiepolo. Si è spento all’età di 71 anni a causa di una malattia.
«È stato un grande precursore dell’istruzione privata – spiega il direttore dell’Accademia Fausto Deganutti – e un uomo geniale nel trovare sempre strade nuove. È stato lui, infatti, ad avviare il primo liceo sportivo in Italia, ancor prima del settore pubblico.
E, allo stesso modo, ha pensato a formare tatuatori di alto livello con un corso universitario unico nel suo genere che richiama studenti da tutta Italia. Credo che abbia dato molto alla città».
Nato nel 1946 a Malles, in Val Venosta, Lanfranco Cristofoli è arrivato in Friuli quando era ancora ragazzo. Ha frequentato il liceo classico Stellini e, dopo il diploma, ha deciso di dedicarsi fin da subito al mondo della scuola, organizzando corsi e collaborando con diverse realtà, per esempio con l’istituto Kennedy. Negli anni Duemila ha anche gestito due case di cura, la Santa Chiara e la Sant’Anna.
L’istituto Volta è stato fondato nel 1976 e in quell’anno è partito il corso per il conseguimento del diploma di Perito per il turismo legalmente riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione. Successivamente è stata attivata una Scuola superiore per assistenti sociali.
E, nel 2002, sulla base di un’autorizzazione regionale, sono cominciati anche i corsi finanziati dal Fondo sociale europeo. Nel 1994, traendo spunto dalla tradizione aeronautica friulana, è stato attivato il corso per Perito aeronautico con due indirizzi: pilota e controllore di volo.
Nel 2008 una nuova sfida: il Liceo scientifico sportivo. Lo sport nella scuola come strumento per forgiare il carattere e lo spirito dello studente. Inoltre, da quindici anni il Volta si è specializzato nei corsi di recupero per esami di idoneità ed esami di Stato. Dall’anno scolastico 2013-14 è stata attivata la scuola media sportiva.
«“Franco”, così come noi lo chiamavamo– ricorda il socio Michele Florit –, era un uomo schietto, non te le mandava a dire.
Ma era sempre corretto e, soprattutto, era una fucina di idee. Non tirava mai i remi in barca, anzi. All’età di 65 anni ha deciso di investire ancora: pensava al futuro sempre. Con lui abbiamo condiviso una piccola-grande epopea nata da sogni in cui Lanfranco per primo aveva creduto.
La promessa che vogliamo fargli – conclude Florit – è che l’epopea continuerà con il suo stesso entusiasmo».
«È stato una guida e un motivatore per numerosi giovani docenti – ricorda Paolo Patui che insegnò al Volta tra il 1980 e il 1985 –, in tanti grazie a lui hanno avviato il loro percorso professionale e di certo gli devono molto».
I funerali di Lanfranco Cristofoli saranno celebrati martedì 2 gennaio, alle 12, nella chiesa del Sacro Cuore, in via Simonetti 22, angolo via Cividale. E i familiari ringraziano anticipatamente coloro che vorranno onorare la sua memoria.
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