Udine, ecco le prime cento bici: nasce il bike sharing senza postazioni fisiche

Udine su due ruote. La speranza è che non resti, ancora una volta, a piedi. È iniziata mercoledì 8 gennaio la rivoluzione green dell’amministrazione De Toni per una mobilità resa più sostenibile dal nuovo sistema cittadino di bike sharing: non più solo nel centro storico. Ed è proprio nell’estensione geografica del servizio che risiede il punto di forza dell’intera iniziativa: se infatti il precedente sistema UdineBike obbligava i fruitori a restar vincolati a stalli fisici interni al solo ring urbano, il nuovo servizio ammette che le biciclette vengano parcheggiate sì in centro, in piccole aree delimitate da linee gialle, ma al contempo in un punto qualsiasi che sia al di fuori del ring. Un centinaio i mezzi già attivi: fra 60 giorni, verrà raggiunto il numero definitivo delle 380 unità, metà elettriche, metà a trazione muscolare. A vegliare sul funzionamento del tutto l’app RideMovi dell’omonima Spa milanese, grazie a una meccanica a portata di smartphone.

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