Udine, il centro storico diviso in area rossa, gialla e blu: le nuove regole strada per strada per pedoni e auto

UDINE. La giunta ha voluto mettere ordine nel centro storico individuando, con un’apposita delibera, le vie e le piazze comprese nell’area pedonale. Il primo passo verso un ripensamento complessivo del cuore della città, a cui seguirà la regolamentazione della zona a traffico limitato (con la riattivazione ai varchi di accesso delle telecamere) e con una zona a traffico privilegiato pedonale.

Il primo step che il vicesindaco Loris Michelini ha voluto compiere è stato la delimitazione di un’area pedonale “pura”, dove non potranno entrare né i veicoli elettrici né i bus, né tantomeno le auto per disabili. Solo i mezzi di soccorso avranno una deroga in caso di emergenza. «Mettiamo mano al centro della città dopo quasi trent’anni dall’ultima volta – afferma Michelini – con l’obiettivo di valorizzare la parte storica e culturale rendendola più vivace e vivibile».

Le zone pedonali al 100% saranno le vie Mercatovecchio, Rialto, Lionello, piazza Matteotti, i vicoli Brovedan, del Portello, Pulesi, le vie del Carbone, del Monte, Mercerie, Pelliccerie, delle Erbe, Cortazzis, piazza Matteotti, via Sarpi (tratto sud), via Canciani (tratto da piazza Matteotti a via Cavour), via Cavour, via Nazario Sauro, piazza XX Settembre (lato est e nord), via Savorgnana (tratto Nord), piazzetta Belloni, piazza del Duomo (una parte), via Lovaria (tra via Vittorio Veneto e via della Prefettura). «Inoltre sarà consentito il transito da via Stringher verso la porzione di piazza Duomo adibita a sosta – anticipa Michelini –. Una modifica che ha la finalità di ridurre le manovre per l'uscita da via Stringher nel tratto tra via Savorgnana e piazza Duomo, migliorando la sicurezza stradale».

Dando uno sguardo alla nuova mappa del centro storico, si nota come vicolo Sottomonte non sarà più area pedonale ma zona a traffico limitato («ci sono numerosi passi carrai, non poteva restare pedonale», chiarisce il vicesindaco), e che solo un tratto di via Savorgnana resterà pedonale, per dar modo di accedere ai nuovi garage del complesso Eden. Anche uno dei lati di piazza XX Settembre cambierà destinazione, diventando zona a traffico pedonale privilegiato. «Saranno istituiti dei varchi chiusi con delle barriere mobili a forma di fioriera che potranno essere aperti con un radiocomando – aggiunge Michelini – in modo da consentire l’accesso ai mezzi di soccorso in caso di necessità. Questa delibera, frutto del lavoro congiunto tra Polizia locale e ufficio mobilità, contiene anche una parte delle osservazioni sollevate durante gli incontri con i portatori di interesse. Si tratta di un primo passo a cui seguirà il disciplinare per regolare l’accesso alla ztl e all’area circostante. Credo si tratti di un passaggio epocale per la città – chiude – che razionalizza una serie di decisioni prese nell’arco degli anni, causa di confusione tra i cittadini».

Nella delibera si fa riferimento anche alla sperimentazione fatta con la riapertura del centro alle automobili, ribadendo come non abbia prodotto “sostanziali modifiche alla fruizione del centro storico in termini di maggiore afflusso di frequentatori”.—

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