Udine, il sindaco guarda avanti: "Nel 2025 cambieremo il volto della città"
Il 2025 sarà l’anno per molti interventi e opere che cambieranno il volto di Udine. N’è certo il sindaco Alberto Felice De Toni, che nella mattinata di lunedì 23 dicembre ha tenuto la tradizionale conferenza stampa di fine anno, a cui sono intervenuti quasi tutti gli assessori ad eccezione di Ivano Marchiol, impegnato fuori città. Un incontro che arriva a pochi giorni dal malore che ha volto il primo cittadino nella sede udinese della Regione, dal quale si è pienamente ristabilito. Ed è stato lo stesso De Toni a illustrare i principali punti del bilancio del prossimo anno, che conta 271 milioni di euro e un debito ridotto a 36 milioni rispetto ai 71 milioni del 2018. Importanti investimenti, pari a 50 milioni di euro, sono stati destinati alla rigenerazione urbana, con progetti come il Bosco urbano nell’ex caserma Piave, la riqualificazione di piazza Venerio, la scuola Dante, il parcheggio Moretti e il mercato ortofrutticolo. Interventi infrastrutturali interesseranno il quartiere Aurora e la nuova sede della Protezione civile. (Videointervista di Timoty Dissegna)
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