Malore per il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni

Il primo cittadino si è accasciato prima di una riunione in Regione. Trasportato in ospedale, si trova sotto osservazione

Cristian Rigo
Alberto Felice De Toni, sindaco di Udine
Alberto Felice De Toni, sindaco di Udine

Chi era seduto accanto a lui nella sala del Consiglio delle autonomie locali racconta di averlo visto sbiancare all’improvviso, un mancamento che ha visto la pronta reazione della direttrice del servizio sanitario regionale Gianna Zamaro e di altri due medici presenti all’incontro nella sede della regione di via Sabbadini a Udine. Il sindaco del capoluogo friulano, Alberto Felice De Toni ha così subito ricevuto assistenza, tanto che pare non abbia praticamente mai perso conoscenza se non per un brevissimo istante quando gli sono mancate le forze e si è accasciato. Poi i soccorsi e l’arrivo dell’ambulanza che lo ha portato all’ospedale Santa Maria della Misericordia dove è rimasto in osservazione.

Il malore accusato dal sindaco, mercoledì 18 dicembre intorno alle 15, ha comprensibilmente scosso il mondo della politica e non solo tanto che per tutta la giornata si sono susseguiti messaggi e telefonate per avere informazioni e augurare all’ex rettore un pronto recupero. A rassicurare tutti, in tarda serata, è stato lo stesso De Toni che ha inviato un messaggio a tutti i consiglieri comunali spronandoli in vista del consiglio comunale di giovedì 19 dicembre quando ci sarà la votazione sul bilancio, un segno evidente che “happy sindic”, come lo hanno ribattezzato i suoi, si sentiva decisamente meglio.

Dopo i primi controlli in pronto soccorso De Toni, che è comunque sempre rimasto cosciente, è stato visitato dal personale dell’unità cardiologica dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Al termine dei controlli sono stati esclusi per il momento esiti cardiologici. Per precauzione il sindaco è stato comunque trattenuto in osservazione.

Tantissimi, come detto, i messaggi di pronta guarigione. A incominciare dal governatore della Regione Massimiliano Fedriga: «A nome mio personale e dell'intera giunta regionale, esprimo vicinanza al sindaco Alberto Felice De Toni, augurandogli una pronta guarigione e il rientro al più presto in campo alla guida del Comune di Udine. Siamo certi che la sua grande tenacia gli permetterà di affrontare nel migliore dei modi questo particolare momento».

«La mia vicinanza all’amico Alberto Felice De Toni, un abbraccio a lui e alla sua famiglia», ha riferito Walter Rizzetto (FdI), coordinatore regionale di Fratelli d’Italia in Friuli Venezia Giulia e presidente della commissione Lavoro della Camera. Un messaggio condiviso anche dai consiglieri comunali di Udine di FdI, Luca Onorio Vidoni, Antonio Pittioni, Giovanni Govetto, Gianni Croatto, unitamente al coordinatore provinciale Gianni Candotto e al deputato Emanuele Loperfido. Il consigliere regionale Mauro Di Bert capogruppo di “Fedriga presidente” ha augurato a De Toni «di tornare quanto prima a svolgere il suo ruolo istituzionale», così come il capogruppo del Patto per l’Autonomia – Civica Fvg, Massimo Moretuzzo.

La consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle) ha auspicato un’immediata ripresa a De Toni come Roberto Novelli di Fi, mentre il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin ha voluto inviare a De Toni «un pensiero di incoraggiamento, con l’auspicio di rivederlo presto pienamente ristabilito», pensiero condiviso da tutto il gruppo della Lega, del capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti e dalla segretaria dem Caterina Conti. Il segretario del Pd provinciale di Udine Luca Braidotti ha sottolineato che «la forte tempra del sindaco De Toni gli farà superare questo brutto momento». Auguri sono arrivati anche dal viceministro dell’Ambiente Vannia Gava, dal capogruppo di Identità civica Loris Michelini, dall’ex sindaco Furio Honsell e da tanti altri. 

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