Udine-Milano in quattro ore con 21 euro

UDINE. A Milano in poco più di quattro ore con soli 21 euro. Due corse al giorno per raggiungere e ripartire dal capoluogo lombardo comodamente seduti in pullman.
È il nuovo servizio che offre Saf: comodo, economico, vantaggioso. Peccato che, per il momento, la proposta del nuovo collegamento non abbia ancora spiccato il volo. Risale a qualche giorno fa il commento entusiasta lasciato da un utente sulla pagina Facebook di “Sei di Udine se...” in cui, dopo aver testato il nuovo servizio, elogiava le funzionalità del pullman specificando però di essere l’unico passeggero a bordo.
A oggi – il servizio è attivo da novembre – passeggeri giornalieri sono 35, mentre quelli del weekend salgono di una decina, a dimostrazione che, nonostante sui social la notizia della nuova tratta sia viaggiata piuttosto velocemente, non si conosce ancora abbastanza il servizio. Eppure il pullman offre comunque una serie di vantaggi, come quello di evitare i cambi in stazione – considerando che i collegamenti ferroviari del Fvg fanno quasi tutti tappa a Mestre – ci si può riposare in sicurezza e senza pensieri per il numero di bagagli, visto che lo spazio riservato è di gran lunga maggiore rispetto a quello del treno.
E, al di là del costo, nettamente inferiore rispetto alla tariffa minima ferroviaria, il “gioiellino” progettato da Saf offre poi diverse funzionalità, come sedili reclinabili, wc, wi-fi gratuito e persino acqua e caffè offerti a bordo, in aggiunta alla selezioni di film per accompagnare la tratta. Il collegamento con la metropoli lombarda ha un costo competitivo e prevede, dal lunedì al sabato, due corse mattutine e fermate intermedie a Verona, Brescia e Bergamo. Anche da Milano, nel pomeriggio, il nuovo servizio prevede due corse con arrivo all’autostazione delle corriere di Udine.
Il capolinea milanese, inoltre, è il terminal bus Lampugnano (linea 1), da cui si può facilmente accedere alle altre linee della metropolitana.
«Avevo letto della nuova tratta in corriera Udine-Milano-Udine, ho acquistato il biglietto spendendo la metà del costo del treno – è il post di Oscar sulla pagina Facebook del gruppo udinese –. Pullman nuovissimo, sedili reclinabili, prese elettriche in ogni posto, wc pulito (sembra scontato, ma se pensate a quelli delle ferrovie…), wi-fi gratuito, acqua e caffè offerti a bordo e proiezioni di film. Sono arrivato in quattro ore e mezza, con un ritardo di dieci minuti».
Ottimo per le quattro fermate e per i voli low cost, secondo qualche altro utente, e apprezzato anche da un altro viaggiatore, che ha utilizzato il servizio per raggiungere lo stadio di Verona per una partita in trasferta, anche perché, precisa ancora chi ha già provato il pullman, «in vettura ci sono due autisti, così chi guida non deve fermarsi per il riposo obbligatorio».
Il nuovo collegamento, inoltre, crea anche occupazione sul territorio: la linea sta infatti dando lavoro a quattro autisti locali. A sottolineare la comodità della nuova linea ci pensa però anche l’ad della Saf, Alberto Toneatto: «È molto più economico rispetto all’auto e permette di godersi un viaggio in tutto relax, adatto a un’utenza trasversale che va dallo studente al visitatore di mostre ed eventi».
Grazie all’accordo di gestione con la Intersaj, la Saf ha quindi ridotto le distanze tra Lombardia e Friuli, ancora “penalizzato” per la sua posizione geografica.
«In Europa il segmento delle linee automobilistiche a lunga percorrenza è in forte crescita – precisa ancora Toneatto – e il nostro gruppo considera la regione un ottimo punto di partenza affinché questa modalità di trasporto si possa sviluppare».
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