Lutto a Udine, è morta la pediatra Angela Tarchino: ha curato con amore migliaia di bambini

Medici friulani in lutto per l’improvvisa scomparsa della pediatra Angela Tarchino, professionista molto conosciuta e stimata in città e in provincia. Classe 1947, la dottoressa, in pensione da tempo, si era iscritta all’Albo dei medici chirurghi di Udine nel ’74 e, dal 1977, era specializzata appunto in pediatria. Nella notte tra lunedì 13 e martedì 14 gennaio è stata colta da un malore e, martedì 14 pomeriggio, è deceduta in ospedale per un arresto cardiaco.

Negli anni Settanta, poco dopo aver concluso la specializzazione al Burlo di Trieste, aveva lavorato a lungo nell’appena fondata Pediatria dell’ospedale di Tolmezzo. Poi, per decenni, è stata pediatra di famiglia a Udine. E, nel tempo, ha visto crescere e ha curato, con grande competenza e disponibilità, migliaia di bambini.

«Mia moglie era nata a Palmanova ed era originaria della zona di Gonars – racconta il marito, Giorgio Croce, anche lui noto in città per il suo impegno nel settore dell’automobilismo e, in particolare, per il suo ruolo di organizzatore del Rally della Alpi Orientali –, all’inizio della sua carriera, a Tolmezzo, lavorò a fianco del dottor Alberto Calligaris. In Carnia sono ancora in molti a ricordarsi di lei. Noi due ci siamo conosciuti nel ’76, quando lei aiutava a curare i feriti del terremoto ed era impegnata nel sociale. Ci siamo visti per la prima volta al bar Zecchini e per entrambi è stato un colpo di fulmine. Ci siamo sposati nell’82 e nell’84 è poi nata nostra figlia Elena. Dopo l’esperienza a Tolmezzo – prosegue il marito – ha deciso di esercitare a Udine».

« All’epoca pensava che avrebbe avuto pochi pazienti, perché la gente non la conosceva. Invece, fin da subito, è stata molto ricercata e benvoluta da genitori e nonni dei bimbi, è arrivata ad avere 1.500 pazienti, il limite massimo consentito. Era preparata, sempre disponibile, a qualsiasi ora, per tutti. Ha sempre messo amore nel suo lavoro, era nata per farlo. Andava a fare le visite a casa, non si tirava mai indietro, anche adesso che era in pensione riceveva continuamente telefonate. Prima aveva avuto l’ambulatorio in centro e poi in via Lupieri, a due passi da casa. Era un persona molto intelligente e dolcissima – conclude il marito Giorgio –, ho già ricevuto centinaia di messaggi e chiamate di sostegno e vicinanza da parte di persone che le volevano bene e che la stimavano come pediatra».

Angela Tarchino era stata anche presidente della Società italiana pediatria del Friuli Venezia Giulia e direttore sanitario di una struttura della zona di San Giorgio di Nogaro. «Persona disponibile e aperta, una dottoressa accogliente, che si dedicava volentieri e con entusiasmo alla sua professione e ai piccoli pazienti» ricorda anche la collega pediatra Daniela Lizzi.

I funerali di Angela Tarchino, che oltre al marito Giorgio e alla figlia Elena lascia gli altri parenti e tantissimi amici, saranno celebrati sabato alle 12 nella chiesa di San Pio X. Il santo rosario sarà recitato giovedì 16 gennaio alle 18 nella medesima chiesa.