Udine, ordinanza del sindaco: orari di parrucchieri, estetisti e tatuatori senza vincoli
Il provvedimento prevedere per le attività di acconciatore ed estetista e per i laboratori di tatuaggio e piercing, che gli orari di apertura e di chiusura siano liberi e non vincolati agli obblighi di chiusura infrasettimanale o festiva

Il sindaco di Udine Pietro Fontanini ha firmato mercoledì 14 aprile un’ordinanza contingibile e urgente che prevede che, per le attività di acconciatore ed estetista e per i laboratori di tatuaggio e piercing, gli orari di apertura e di chiusura siano liberi e non vincolati agli obblighi di chiusura infrasettimanale o festiva.
Gli esercizi ubicati nei centri o nei complessi commerciali saranno tenuti a rispettare l’orario di attività delle strutture in cui si trovano. La gestione di reparto segue l’orario di apertura praticato dal titolare, che dovrà indicarlo mediante prospetto informativo leggibile dall'esterno dei locali.
Le disposizioni della presente ordinanza saranno in vigore dal 14 aprile al 31 luglio 2021.
“Credo che questa ordinanza - ha spiegato il sindaco - rappresenti un passo decisivo verso il tanto atteso ritorno alla normalità. Sono anche fiducioso del fatto che, grazie ai sacrifici che sono stati fatti, al senso civico dimostrato dai cittadini udinesi e al piano vaccinale in corso, presto l’intero tessuto produttivo della città potrà rimettersi in moto a pieno regime”.
“Con questa ordinanza - ha aggiunti l’Assessore alle attività produttive Maurizio Franz - abbiamo voluto non solo dare a queste attività la possibilità di tornare a lavorare dopo mesi di sacrifici ma anche evitare gli assembramenti che, a causa di orari ridotti, potrebbero paradossalmente crearsi. Desidero ringraziare Confartigianato per avere dimostrato che i problemi si risolvono col dialogo e facendo gioco di squadra, perché tutti facciamo il tifo per i nostri imprenditori. L’Amministrazione, già impegnata nella definizione e nel perfezionamento di iniziative che diano ossigeno al nostro tessuto produttivo, è pronta a valutare e accogliere qualunque nuovo suggerimento arrivi dalla categorie e dai cittadini”.
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