Udine si trasforma in un atelier a cielo aperto per la Notte bianca
La Notte bianca cambia veste e il Comune chiama a raccolta i commercianti per trasformare il centro in un atelier a cielo aperto. «Vogliamo fare in modo che la Notte bianca torni a essere prima di tutto la festa del commercio cittadino, un’occasione per i negozianti che avranno l’opportunità di organizzare eventi e promozioni all’aperto occupando gratuitamente gli spazi antistanti le loro attività, ma anche per i cittadini che potranno fare affari nella prima giornata di saldi e nel contempo potranno assistere a concerti e altre iniziative di intrattenimento a misura di famiglia». Così l’assessore al Commercio, Alessandro Venanzi che quest’anno dovrà fare i conti con un’ulteriormente riduzione del budget a disposizione per l’evento. Dai 20 mila euro dello scorso anno si scenderà a poco più di 15.
Tutti fondi che Venanzi intende utilizzare per creare un evento che garantisca delle ricadute concrete sull’intera città. «Ma per riuscirci abbiamo bisogno della collaborazione dei commercianti ai quali vogliamo attribuire il ruolo di attori protagonisti e non di spettatori – spiega l’assessore –. Abbiamo pensato questa formula nel tavolo delle categorie e ci auguriamo che in molti aderiscano, magari anche unendo le forze. Si potrebbe per esempio organizzare una sfilata di moda o allestire dei camerini in piazza o proporre nuovi prodotti con sconti particolari. È inoltre prevista la deroga oraria al rumore fino alle due di notte».
La “palla” adesso passa agli esercizi commerciali che hanno tempo fino al 12 giugno per presentare, attraverso appositi moduli che sono stati loro recapitati tramite le associazioni di categoria e disponibili anche sul sito www.comune.udine.it, le proposte per le quali richiedono l’occupazione gratuita di suolo pubblico. Successivamente toccherà agli uffici comunali valutare la pertinenza dei progetti presentati e rilasciare il via libera all’occupazione.
Il Comune punta a proporre, di concerto con Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti, Cna e associazione UdineIdea, una vera e propria “Giornata dello shopping”, che si svolgerà per la prima volta di sabato, in coincidenza con l’inizio dei saldi in tutta la regione e con molti altri eventi previsti in città. Accanto alla tradizionale K2 Ciclostorica che occuperà l’area di piazza Duomo con i suoi stand e il pubblico di sportivi “vintage” appassionati di cicli d’altri tempi, sono previsti anche due concerti del cartellone di Udine Jazz in castello e in corte Morpurgo. Altre iniziative sono in programma in città nel corso di tutto il fine settimana, in particolare ”La conoscenza in festa”, nuovo evento dell’università di Udine che animerà le principali piazze del centro storico e l’ex chiesa di San Francesco. «Lo scopo è quello di coinvolgere e stimolare una partecipazione più ampia possibile - spiega Venanzi - nell’intento di valorizzare negozi, botteghe, attività, spazi e palazzi collocati nel contesto urbano cittadino. Da parte nostra organizzeremo concerti, ma anche momenti di animazione e intrattenimento per i più piccoli. Insieme ai commercianti puntiamo insomma a regalare una giornata speciale agli udinesi e in particolare alle famiglie».
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