Ultimi giorni per “scuole aperte”

Nel week end altre visite per scoprire istituti superiori e medie cittadine
Udine 27 Febbraio 2012. Visita Ministro Istruzione al Malignani. Telefoto Copyright PFP Serratore
Udine 27 Febbraio 2012. Visita Ministro Istruzione al Malignani. Telefoto Copyright PFP Serratore

Ultimi appuntamenti con la vetrina degli istituti udinesi. Scuole aperte riparte oggi dal liceo artistico Sello, l’appuntamento è in piazza Primo maggio dalle 15 e concederà il bis pure domani. Proprio sabato ad aprire aule e laboratori a genitori e future matricole sono il liceo scientifico Copernico (dalle 15 alle 18), l’Isis Malignani (15-18), il liceo classico Stellini (15-17, ad aprire la presentazione sono il coro e l’orchestra dell’istituto), il commerciale Zanon (15-18) e l’Isis Stringher (15-18). In viale monsignor Nogara si tengono anche stage laboratoriali di indirizzo e orientamento aperti a tutti gli studenti del settore per testare sul campo i rudimenti della professione scelta. «È un approccio innovativo per accogliere e inserire tutti i ragazzi delle scuole medie che ne facciano richiesta – spiega la dirigente, Anna Maria Zilli –, in un’esperienza laboratoriale di carattere pratico e interdisciplinare. Tali esperienze si svolgeranno anche nei laboratori di informatica e presso i nuovi locali delle cucine e quelli del front-office così da far acquisire ai ragazzi una maggior consapevolezza per la loro scelta futura. Per chi desidera avvicinarsi e scoprire il “turismo” i docenti dell’istituto tecnico accompagneranno i futuri tecnici in un “viaggio plurilingue” attraverso tradizioni e culture diverse». Doppio appuntamento per l’Isis Percoto: domani dalle 15 alle 18 e domenica dalle 9.30 alle 12.30. Sempre domenica sarà la volta pure dell’istituto per geometri Marinoni (9-12) e dell’educandato Uccellis (10-12). Ma è tempo di iscrizioni in ogni ordine e grado. Così anche nel nuovissimo edificio che ospita la scuola media Manzoni si aprono le porte. L’appuntamento è per domani alle 17. «Sarà l'occasione per visitare la nuova scuola, ma soprattutto per incontrare gli insegnanti della Manzoni, per conoscere le diverse offerte formative della scuola che punta sullo sviluppo delle materie scientifiche, della conoscenza delle lingue e dell'apprendimento curricolare di cinque strumenti musicali – spiega la vicaria del dirigente, Norina D’Angelo –. Tutto ciò sarà possibile grazie a collaborazioni consolidate con docenti delle scuole superiori della città e di tutta l’Europa, ma anche alle diverse professionalità e alle ampie strutture di cui finalmente la Manzoni dispone in piazza Garibaldi». E, infatti, ad accogliere tutti i visitatori è un piccolo concerto che ha quali protagonisti proprio gli studenti della Manzoni.

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