Un auditorium da 3 milioni nell'ex tribunale di Udine
Siglata l’intesa tra il Conservatorio e le Belle arti per il concorso di idee nel riutilizzo dell'ex tribunale di Udine. Possibile l’utilizzo dei fondi regionali dell’ex Odeon.
UDUINE. Dopo anni di attese, il Conservatorio di musica Tomadini avrà il suo auditorium che non mancherà di mettere a disposizione della città. L’impianto sarà realizzato nell’ex tribunale e il progetto sarà selezionato con un concorso di idee dalla Soprintendenza alle Belle arti attraverso la direzione per i Beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia. Tra piazza Primo maggio e via Treppo, insomma, sorgerà la cittadella della musica. La spesa stimata solo per la costruzione dell’auditorium supera i 3 milioni di euro ai quali ne vanno aggiunti altrettanti per completare l’ultimo lotto della ristrutturazione del complesso.
L’opera potrebbe essere finanziata con parte dei 5 milioni stanziati dalla Regione per il recupero dell’ex cinema Odeon, poi trasferiti nell’ex caserma dei vigili del fuoco di piazzale Cadorna per il Museo di storia naturale e ora, come proposto dal consigliere regionale Massimo Blasoni (Pdl), in procinto di essere nuovamente destinati per la valorizzazione del centro storico.
Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto, ieri, dal presidente del Conservatorio, Giorgio Colutta, e dal direttore regionale per i Beni culturali, Giacomo Martines, che si è impegnato a sostenere il progetto e a sensibilizzare il ministero dei Beni culturali per l’indicazione del concorso di idee. Questo perché ha riconosciuto che la palazzina dell’ex aula delle udienze, pur non presentando particolari di un certo rilievo, può entrare a far parte del progetto per la costruzione dell’auditorium. Da parte sua, invece, Colutta assicura il suo impegno per coinvolgere altri soggetti nell’operazione. Al momento, al fianco del Conservatorio ci sono già la Regione, la Provincia, il Comune, l’Università, la Camera di commercio, la Fondazione Renati e la Fondazione Crup.
«Si tratta di un passo importante per la realizzazione di un’opera molto attesa dai nostri 600 studenti costretti a provare nell’ex aula delle udienze del tutto inadeguata e insufficiente» spiega il presidente nel riferire che, nel corso del sopralluogo, il direttore regionale ha constatato che «il complesso di via Treppo anche dal punto di vista architettonico merita di essere ulteriormente valorizzato con l’auditorium». E considerato che il nuovo auditorium sarà messo a disposizione della città, il sindaco, Furio Honsell - è sempre Colutta a riferirlo - «si è detto pronto a finanziare l’opera per il 50% del suo valore». Allo stesso modo, Colutta assicura di aver già affrontato la questione dei finanziamenti con il governatore Renzo Tondo, e l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Molinaro, i quali si sono detti disponibili a trasferire parte dei 5 milioni di euro dall’ex caserma dei vigili del fuoco all’auditorium del Tomadini. Questo potrebbe rientrare nel segnale forte che secondo Blasoni (Pdl) deve arrivare a Udine dall’assestamento di bilancio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto