Un cuore di ghiaccio a Udine: inaugurato l’Ice Park, la pista di pattinaggio sarà aperta fino a metà gennaio
La struttura in piazza Primo Maggio, che complessivamente si sviluppa su 1.200 metri quadrati, sarà interamente fruibile al pubblico da venerdì 6 dicembre
Natale in progress: bianco, quasi trasparente, come la pista di ghiaccio aperta giovedì 5 dicembre in piazza Primo Maggio a Udine. E magico: con decorazioni, musica. Pattinatori: da qui l’immagine di una festività in divenire. Pochi, infatti, ma entusiasti, felici di poter finalmente usufruire del rinnovato spazio, i fruitori dell’Ice park che si sono avvicendati creando incisioni armoniche sull’immacolata lastra aperta dopo l’iniziale posticipo dell’apertura 2024.
Una decina gli adolescenti, qualche adulto e alcuni bambini. Per tutti, pattini ai piedi e via, lungo l’area resa per ora disponibile dai gestori: quella centrale. Il corridoio con cui andrà a prendere forma il cuore di 1.200 metri quadrati già ammirato lo scorso anno dovrebbe venir reso disponibile venerdì 6 dicembre.
Al di fuori della pista, fervono i preparativi: addobbi da appendere, cavi da collegare. Le casette di legno in fase di allestimento, l’avvio del mercatino tematico previsto anch’esso proprio per la giornata odierna, tra idee regalo fatte a mano e prelibatezze invernali.
In lontananza, canzoni natalizie, prove generali in scena sotto il tendone nel quale, da domani, si terranno musical per tutta la famiglia in un viaggio fatto di sogni, fiabe e magia.
Un cartello, all’entrata della pista, scoraggia (giustamente) eventuali professionisti a esibirsi con evoluzioni estreme, a discapito di quanti abbiano il semplice desiderio di trascorrere un po’ di tempo dedicandosi a un hobby alternativo. Sorrisi e chiacchiere, allora, tra i pattinatori.
Un ragazzo spinge una bambina che, seduta sui classici slittini del caso, se la ride a pieni polmoni, elettrizzata dalla velocità raggiunta. A spingere il mezzo in plastica, sicuro nella presa e nei movimenti, Ramiro Arias, di Cividale.
Ai suoi piedi, un paio di pattini che non hanno l’aria d’esser stati noleggiati in loco: «Sono cresciuto a Sappada prima di trasferirmi in Argentina, dove ho giocato per anni a hockey – ci spiega –. Non c’è tanta gente, ma è normale: è un giovedì e poi ci sono stati dei ritardi nella preparazione. Ad ogni modo la pista è molto bella: sono arrivato alle 14 e mi è stato permesso di entrarci per primo».
Ad accompagnarlo, l’amico Francesco Gigante, da Tavagnacco: «Bello poter avere uno spazio per pattinare. Non lo faccio tutti i giorni, ma è piacevole poterlo fare ogni tanto, specialmente in questo periodo». A sfrecciare, seppur con incedere meno convinto, anche Elizabeth Zambello: «È la prima volta che pattino. Cadute a parte, è bellissimo». Si aspettava più gente, la cividalese Eleonora Rapuzzi: «Ma andrà meglio nei prossimi giorni, sicuramente sabato ci sarà il pienone. Quindi intanto approfittiamo dello spazio disponibile».
Una madre, intanto, segue le sue tre figlie. Dall’altro lato della staccionata posta a recinzione della pista, ecco il padre, Diego Tolazzi: «Io sono originario di Moggio, ma con la mia famiglia mi sono trasferito qui quattro mesi fa dal Brasile, Rio Grande do Sul. Anche là c’è freddo, quindi ben venga poter sfruttare anche questa pista per far ambientare le bambine. Grazie alla scuola, stanno già imparando l’italiano». Grazie all’Ice park hanno ricevuto altri stimoli utili a rendere Udine sempre più casa loro.
La pista di pattinaggio, lo ricordiamo, sarà aperta fino al 12 di gennaio. Gli orari: ogni giorno dalle 14.30 alle 20, nei prefestivi dalle 14 alle 20, mentre nei festivi l’apertura dei cancelli sarà alle 10, con la chiusura prevista sempre alle 20.
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