Un deposito smistamento e 20 assunzioni: arriva Amazon e si insedia nel cuore dei centri commerciali

UDINE. A poco più di un anno dall’apertura del sito di Fiume Veneto, Amazon annuncia il suo secondo insediamento in Friuli Venezia Giulia. Un deposito di smistamento, infatti, sarà inaugurato tra qualche settimana nell’ex magazzino Bartolini di Colugna, in una posizione baricentrica per tutta la provincia di Udine, a due passi dalla tangenziale e a ridosso di numerosi centri commerciali (Città Fiera, Friuli, Terminal Nord) e attività produttive di ogni genere che si trovano a nord del capoluogo. Stavolta, a differenza di quanto avvenuto nel Pordenonese, il colosso americano delle vendite online non dovrà occuparsi della costruzione del sito, visto che lo trova già pronto. Il proprietario è uno dei leader dei corrieri espresso, Bartolini, che da qualche anno aveva lasciato la sede di Colugna. Da allora il capannone è sempre rimasto vuoto e adesso sarà riutilizzato a pieno regime.
Il nuovo sito contribuirà a rafforzare il servizio di consegna per clienti e venditori e creerà più di 60 posti di lavoro a tempo indeterminato, nell’arco di tre anni dall’apertura, tra personale Amazon (20 addetti) e personale di fornitori terzi, cioè padroncini che con i furgoni porteranno le merci nelle case dei friulani. La struttura sarà operativa nelle prossime settimane e servirà i clienti residenti nella provincia di Udine. Nel deposito di smistamento Amazon darà lavoro a 20 giovani, quando sarà a pieno regime. Amazon Logistics lavorerà con diversi fornitori locali di servizi, continuando così a investire nella rete logistica, migliorando la propria capacità di consegna e soddisfacendo così la crescente domanda dei clienti.
È previsto che i fornitori di servizi di consegna assumano oltre 40 autisti. Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia, ha dichiarato: «Siamo entusiasti di aprire un nuovo deposito di smistamento in provincia di Udine, dove grazie agli oltre 20 anni di esperienza nel settore, ai progressi tecnologici e agli investimenti nelle infrastrutture saremo in grado di garantire agli utenti un servizio ancora più efficiente». Sono aperte le posizioni manageriali, tecniche e per le funzioni di supporto a cui è possibile candidarsi accedendo al sito www.amazon.jobs. Le selezioni per gli operatori di magazzino saranno invece disponibili collegandosi sul sito di Adecco.
Dal suo arrivo in Italia nel 2010, la società di Jeff Bezos, uno degli uomini più ricchi del mondo, ha investito oltre 5,8 miliardi di euro creando oltre 6.900 posti di lavoro fissi a cui si aggiungeranno altri 1.600 posti di lavoro entro la fine dell’anno, raggiungendo un totale di 8.500 dipendenti impiegati in 25 siti in tutto il Paese. Solo nel 2020, l’azienda ha annunciato l’apertura di due centri di distribuzione a Castelguglielmo/San Bellino (provincia di Rovigo) e Colleferro (provincia di Roma), mentre nel corso dei due anni precedenti Amazon ha aperto vari centri e depositi di smistamento in tutta la Penisola, compreso quello di Fiume Veneto. Per servire i clienti Amazon Prime Now, l’azienda ha inoltre aperto due centri di distribuzione urbani a Milano e Roma. Oltre agli investimenti effettuati nella rete logistica, nel 2013 Amazon ha inaugurato il Customer service di Cagliari e gli uffici corporate di Milano che, nel 2017, sono stati trasferiti in un edificio di 17.500 metri quadri nel quartiere di Porta Nuova. L’azienda americana ha inoltre aperto a Torino un centro di sviluppo per la ricerca sul riconoscimento vocale e la comprensione del linguaggio naturale che supporterà la tecnologia utilizzata per l’assistente vocale Alexa. Oltre ai nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato che il big delle vendite online continua a creare, Amazon supporta imprenditori e chiunque intenda avviare un’attività in proprio, digitalizzare un’attività già esistente, oppure espandere il proprio business attraverso vari programmi: utilizzando il marketplace per la vendita o affidandosi alla rete logistica di Amazon per lo stoccaggio e la consegna dei prodotti con Fba (Fulfillment by Amazon – Logistica di Amazon). Le imprese italiane (ce ne sono parecchie anche in Friuli) che vendono i propri prodotti su Amazon.it hanno creato oltre 25 mila posti di lavoro e nel 2019 hanno superato 500 milioni di euro in export. —
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