Un “esercito” di centenari a Udine: 63 hanno un secolo di vita

Altri trenta sono prossimi a tagliare il traguardo, le donne più longeve dei maschi. L’esperto in demografia Fornasin: da sempre il record si registra in Friuli
An elderly couple walk down a corridor in the pro vita Haus Rheingold nursing home for the elderly in Berlin, Germany, 5 December 2012. Photo: Jens Kalaene - Infophoto
An elderly couple walk down a corridor in the pro vita Haus Rheingold nursing home for the elderly in Berlin, Germany, 5 December 2012. Photo: Jens Kalaene - Infophoto

UDINE. Sono 63 i residenti in città che hanno raggiunto il secolo di vita e, in alcuni casi, lo hanno persino superato di qualche anno. Altri 30 sono prossimi a soffiare le cento candeline. Un piccolo “esercito” destinato a crescere anno dopo anno.

Si vive più a lungo

«Gli anziani – spiega Alessio Fornasin, ricercatore in Demografia della facoltà di Scienze economiche e statistiche dell’Università di Udine – sono più numerosi nei centri urbani rispetto alle realtà periferiche perchè c’è una maggiore possibilità di assisterli. A Udine il numero è in linea con la media del Paese, ma va detto che nel Nordest (Veneto e Friuli) in generale i centenari sono un po’ più numerosi». Si tratta di un processo che va avanti da «150 anni a questa parte – indica il ricercatore – e che continuerà inesorabilmente». D’altra parte, a dirlo, è la stessa demografia, che «permette di vedere nel prossimo futuro quello che succederà».

I numeri

Attualmente, sono trenta i cittadini novantanovenni che stanno per tagliare il traguardo del secolo di vita. Mentre i centenari sono 22, 11 i residenti che hanno compiuto 101 anni, 12 quelli che ne hanno 102, 11 di 103, 5 di 104, una persona di 105, mentre l’udinese più longevo è una donna di 107. «Le persone vivono sempre di più – conferma Fornasin –: cent’anni fa, per esempio, in Veneto e Friuli insieme i centenari erano appena tre. Quindi nel corso di un secolo si sono più che centuplicati. Secondo i dati Istat, al 1º gennaio 2015 in tutta la provincia di Udine si contavano 223 centenari (di cui 61 nel comune di Udine), 134 in provincia di Pordenone».

Migliori condizioni di vita

Numeri che sono il risultato di «una migliore alimentazione, determinanti scoperte in campo medico, un sistema sanitario efficace – chiarisce il demografo –, ma anche di tipologie di lavoro meno pesanti e, complessivamente, una qualità della vita migliore che ha portato all’allungamento della vita media». Il Comune di Udine, tra l’altro, ha investito molto sugli anziani e sul loro benessere. «Ho lavorato nell’ambito del progetto Città sane – conferma il ricercatore – e credo che la città sia attrezzata e si stia attrezzando meglio di altre realtà ad affrontare questa novità. C’è molta attenzione e ciò è sicuramente positivo».

La popolazione femminile

Se cent’anni fa «la prospettiva di vita per uomini e donne era simile», oggi non è più così. Gli studi in materia confermano che le donne vivono di più e sono più numerose. «Non è ancora bene chiaro che cosa porti a questa differenza – sottolinea Fornasin –, dal momento che gli stili di vita tra maschi e femmine sono ormai pressocchè gli stessi. Tuttavia, una bambina che nasce oggi può sperare di vivere quasi fino a 85 anni, mentre un bambino fino a 80».

Pochi giovani

«L’Italia è uno dei paesi più longevi al mondo, ma con pochi giovani» indica infine il demografo. «Nel tempo è aumentato il costo dei figli e quando iniziano a essere autonomi hanno ormai 30 anni e oltre, nelle società contadine ciò avveniva prima. E sono molto meno indipendenti se ci si confronta con altre realtà europee».

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