Un evento per ogni scuola in “Alternanza”: gli studenti affrontano cinque temi d’attualità

Si comincia al Liceo Percoto con L’Europa e i giovani. Altri incontri al Copernico, Marinelli, Malignani e Stellini

Cosa farò da “grande”? Lavoro o università? E se decido di andare all’estero, dopo la Brexit cosa succederà? Sono alcune delle domande che i ragazzi della redazione si sono posti. Quesiti attuali, urgenti. È nata così l’idea di creare delle occasioni di incontro che rispondano a questi interrogativi, che trattino di Europa, università, lavoro, volontariato. Quindi “i giornalisti” si sono messi all’opera.

Si parla tanto di alternanza, se sia utile utile o meno, se lasci qualcosa o se non serva a nulla. In redazione Mv-scuola a Udine gli istituti in alternanza sono sei, a Pordenone altri tre. I gruppi scrivono, partecipano ad eventi, intervistano, usano social per informare. Lo fanno dallo scorso novembre e ora possono mettere in pratica quello che hanno imparato. Ciascun gruppo ha pensato, organizzato e realizzato un evento da portare nella propria scuola.

Si comincia sabato 2 marzo dal Liceo Percoto. “Una scuola per l’Europa” recita uno dei loghi dell’istituto di via Leicht che su questo tema è sicuramente attivissimo.

“L’Europa del (nostro) futuro – Vogliamo saperne di più” è il titolo dell’incontro che si terrà nell’aula magna della scuola dalle 11 alle 13, aperto da una riflessione di Virginia Fassetta che, in poche righe, introdurrà dubbi e domande dei ragazzi. Il professor Fabio Spitaleri, docente di Diritto dell’Unione europea all’Università di Trieste, tratterà il post Brexit per delineare il possibile scenario che si potrebbe presentare a chi deciderà di andare a studiare o lavorare all’estero. Di proposte di studio e di lavoro, di progetti già finanziati e ancora non noti ai quali urge dare maggior diffusione parlerà Stefania Marchetti della Casa per l’Europa di Gemona, specializzata nei settori delle opportunità di studio, di lavoro e di mobilità all’estero.

La seconda parte dell’incontro prevede un focus in chiave storica sulla crisi attuale dell’Unione Europea con uno sguardo alle sfide future che saranno illustrate dall’onorevole Giorgio Rossetti e un’intervista a Riccardo Moretti e Federica Pesce rispettivamente coordinatore del gruppo di Udine e la capolista per le europee del movimento Volt, fenomeno del tutto nuovo nel panorama europeo.

Venerdì 8 marzo sarà la volta del Liceo Copernico sede dell’incontro “Il nostro web quotidiano – genitori e figli (insieme) in rete” che dalle 11 alle 13 sarà occasione per il volontario del Movimento etico digitale, Enrico Chiari, di presentare la recente indagine sul cyberbullismo condotta su 10 mila adolescenti dal Social warning, associazione no profit fondata da Davide Dal Maso (e lanciata lo scorso anno) che attualmente conta più di 90 formatori-volontari. Chiari analizzerà i comportamenti sui social e tratterà l’uso delle parole “che creano mondi: chi attrae, chi allontana, chi ripete e basta”.

Appuntamento poi venerdì 22 marzo, dalle 11 alle 13, nell’aula magna del Liceo Marinelli, con “A chi regalerei un’ora del mio tempo” per fare il punto sul volontariato, con testimonianze e opportunità di volontariato europeo illustrate da giovani e da addetti ai lavori. Il giorno dopo, sabato 23 marzo, si parlerà di: “Lavoro, istruzioni per l’uso”.

Dalle 11 alle 13 all’Isis Malignani passione, creatività e consigli pratici saranno al centro dell’incontro finalizzato ad orientarsi nello studio e nella ricerca di un’occupazione.

Sabato 6 aprile infine i ragazzi del Liceo Stellini apriranno le porte del loro liceo alle scuole medie per presentare in due ore (dalle 11 alle 13) i percorsi di studio futuro, da quello classico di casa loro a quelli scientifici, professionali e tecnici. “Andrò allle superiori... ma dove? ” sarà un’occasione di confronto tra ragazzi più piccoli e più grandi che offrirà spunti che superano l’idea di scuola aperta e mirano a un dialogo diretto tra loro.

La grafica di tutti gli eventi (come il grafico in pagina) è stata curata dai ragazzi dell’Istituto Marinoni.

Tutti gli eventi saranno raccontati sul profilo Instagram del Messaggero Veneto, foto e articoli dei ragazzi saranno invece pubblicati sulle pagine Scuola.

Per informazioni: scuola@messaggeroveneto. it oppure chiamare il numero399 6466545. –
 

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