Un omaggio ai soldati inglesi morti per liberare la città

SACILE. Una croce e 19 fiori rossi simbolo del sangue versato: è stato l’omaggio che Mick Walton ha reso ai soldati inglesi caduti nella guerra di Liberazione, a Sacile. «Sul retro del monumento ai...

SACILE. Una croce e 19 fiori rossi simbolo del sangue versato: è stato l’omaggio che Mick Walton ha reso ai soldati inglesi caduti nella guerra di Liberazione, a Sacile. «Sul retro del monumento ai caduti sono incisi i nomi dei soldati inglesi che sono morti per la liberazione della città – ha confermato Walton a nome della comunità inglese locale –. Nel centesimo anniversario dell’inizio della prima guerra mondiale e nella Giornata delle rimembranze britannica, la comunità inglese ha depositato questa croce e 19 papaveri».

Il sacrificio dei giovani soldati britannici, che contribuirono validamente alla vittoria alleata e a liberare il territorio liventino dal giogo nazifascista, vale più di un ricordo. Non è stato un tributo dovuto: quei soldati venuti da lontano a compiere una missione in favore della libertà e della democrazia sono eroi per la memoria collettiva. Il sacrificio degli alleati si accompagna a quello dei soldati italiani, nella coscienza del valore della pace. «A guidare la ripresa democratica italiana, dopo l’8 settembre e la sua ricostruzione materiale – ha ricordato Walton –, fu anche la cooperazione degli alleati inglesi».(c.b.)

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