Un serpentone di kayak e gommoni lungo l’Isonzo FOTO

Oltre 150 persone alla Regata isontina, in calo rispetto alle 300 dello scorso anno complice forse il tempo incerto nel corso della mattinata
Bumbaca Gorizia 01.08.2013 Regata Isonzo Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 01.08.2013 Regata Isonzo Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA. Oltre 150 persone, in calo rispetto alle 300 dello scorso anno complice forse il tempo incerto nel corso della mattinata, ma è comunque positivo il bilancio dell’ormai tradizionale Regata isontina che si è svolta ieri sulle acque dell’Isonzo a cavallo del confine.

La partenza è scattata all’altezza del Kajak club Soske Elektrarne, ai piedi della diga di Salcano, mentre l’arrivo era collocato a Piedimonte, sulla sponda destra all’altezza del Kayak club Silec dopo un percorso di 8 chilometri.

L’edizione 2013 della manifestazione, giunta al 28esimo anno, è stata organizzata dal kayak club Silec di Gorizia, dal Kayak club Soske Elektrarne di Salcano e del sodalizio sloveno Zssdi, con il supporto delle associazioni di quartiere di Piedimonte e di Piuma, San Mauro, Oslavia.

Al termine si sono svolte le premiazioni dei gruppi con maggiori partecipanti: Soska Elektrarna con 36, Circolo culturale Silec con 25, gruppo “Coca cola” con 19, i pompieri di Nova Gorica si sono presentati in 12, per l’associazione Zssdi 9 partecipanti e 6 per circolo culturale Sabotin.

Da rimarcare i 14 partecipanti della Provincia di Gorizia, compresi 5 assessori che si sono cimentati nella discesa lungo il fiume: Mara Cernic, Ilaria Cecot, Donatella Gironcoli, Federico Portelli e Vesna Tomsic.

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