Un week end nero per le tre regionali tutte a secco di punti
UDINE. È stato un week end nero quello delle tre provinciali protagoniste del campionato di B2, tutte sconfitte 3-1.
Qui EstVolley. Il primo netto ko della stagione è arrivato per mano dell’Ipag Noventa al termine di una brutta partita, caratterizzata dai molti errori, anche banali, commessi da entrambi i sestetti.
Certo, se De Cesco e compagne avessero giocato come ci avevano abituato in questo inizio di campionato, avrebbero potuto portare a casa uno o due punti, se non addirittura l’intera posta, tuttavia quella vista in campo nel vicentino non era che una brutta copia dell’Estvolley.
Decisivo il primo set: avanti 19-23 e 22-24, le friulane non hanno avuto la lucidità per chiudere il parziale, terminato 26-24 per le padrone di casa.
«Per ben due volte – ricorda l’allenatore Maurizio Corvi – le nostre avversarie ci hanno letteralmente regalato la palla del set rimandando la palla nel nostro campo in bagher, e per ben due volte l’abbiamo lasciata cadere. Peccato perché se avessimo chiuso la prima frazione la gara avrebbe potuto cambiare volto e chiudersi magari in un altro modo».
Le ragazze di San Giovanni sono così rimaste a quota 17 e sono state raggiunte, in terza posizione, proprio dal Noventa.
«Non facciamo drammi – continua il tecnico – perché la posizione che occupiamo, per essere una neopromossa, è ottima. Piuttosto dovremo capire come possiamo migliorarci per affrontare i prossimi impegni».
Qui Farmaderbe. Si è interrotta dopo tre partite la striscia di risultati favorevoli delle bassaiole che, con 11 punti, si mantengono a metà classifica ma con la zona rossa distante appena due lunghezze.
Domenica, in casa della seconda Fruvit Rovigo, Molinaro e compagne hanno tenuto un set, il primo, per poi mollare la presa.
«Forse – dice coach Manuel Mannucci – mi ero fatto allettare troppo, alla vigilia, al pensiero di un risultato che, invece, non è arrivato.Quella veneta è una squadra molto solida, quadrata ed esperta e non siamo ancora maturi abbastanza per tenerle testa».
A Rovigo Mannucci ha dovuto fare i conti anche con una panchina ridotta al lumicino dovendo rinunciare a Donda e, da metà del primo parziale, anche a Zia.
Qui Gruppo Zaffiro Horizon. Bella a tratti, spesso confusionaria, la squadra di Marco Relato ha accarezzato il sogno di mettere in cascina i primi punti della stagione contro il Therm-Is Paese. Troppi, però, gli errori commessi per sperare in un esito diverso della partita.
Le cose migliori si sono viste fino a metà del primo e nel terzo parziale, quello vinto nonostante i quattro falli di posizione fischiati da una coppia arbitrale in difficoltà, e i due rossi presi da Relato e Lodolo per proteste, mentre nel secondo e nel quarto le bianconere hanno letteralmente spento la luce.
Lo zero in classifica si fa sempre più pesante: servirebbe qualche punticino per ridare il sorriso alle giovani giraffine.
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