Una strada per collegare Val Saisera e Val Dogna

Il comune di Malborghetto-Valbruna realizzerà nel corso dell’estate 2019 la strada di collegamento fra la Val Saisera e la Val Dogna. Un’opera importante grazie alla quale il rifugio Fratelli Grego...





Il comune di Malborghetto-Valbruna realizzerà nel corso dell’estate 2019 la strada di collegamento fra la Val Saisera e la Val Dogna. Un’opera importante grazie alla quale il rifugio Fratelli Grego sarà raggiungibile con le auto anche dal versante della Valcanale. Con la recente approvazione del decreto di concessione da parte della Regione, di un contributo di 512.000 euro, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Boris Preschern, ora può avviare l’iter per potere dare avvio ai lavori nella prossima primavera. Il sindaco ha seguito personalmente tutte le fasi, dalla ricerca di fondi con il piano di sviluppo rurale della Regione Fvg, alla predisposizione del progetto e alla presentazione della domanda di contributo. Così il progetto elaborato dal geometra Massimo Cainero è entrato nel bando regionale ed è stato finanziato. «La nuova strada – spiega il sindaco Preschern –, avrà una larghezza di 6 metri, una lunghezza di circa 2.5 km e una pendenza media inferiore al 10%. L’opera permetterà la ripresa di una corretta gestione forestale dell’intera zona a ridosso della Val Saisera, dove i boschi erano abbandonati da anni perché irraggiungibili. Interessanti le nuove prospettive turistiche favorite dalla costruzione della nuova strada». Non ha dubbi in proposito il sindaco che aggiunge: «Grazie alla nuova strada per la Val Saisera abbiamo già progettato un nuovo percorso di mountain bike che consentirà di salire da Dogna oltre il rifugio Grego e quindi, scendere in Val Saisera per raggiungere Valbruna e immettersi lungo la pista ciclabile esistente e arrivare di nuovo in Canal del Ferro a Dogna, oppure andare in direzione di Tarvisio». «Insomma – conclude Preschern –, potremo creare un tracciato per biciclette ed e-bike assistite. Per non parlare delle possibilità invernali che si apriranno grazie ai percorsi battuti che permetteranno di raggiungere il rifugio Grego. Stiamo facendo un gran servizio alla comunità e spero che l’ente proprietario del rifugio Grego possa assicurare un buon servizio anche in futuro. Infine, un ringraziamento ai funzionari della Regione e dell’Ispettorato forestale, nonché all’amministratore della Foresta di Tarvisio, Fabrizio Terlicher, del Corpo Forestale-Carabinieri». —

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