Un’altra tornata di domande per ottenere i buoni spesa

TAVAGNACCO
È di nuovo possibile presentare la domanda per ricevere i buoni spesa, dedicati alle famiglie messe in difficoltà dall’emergenza sanitaria.
Come rileva l’assessore alla politiche sociali, Alessandro Spinelli, nel 2020 con questo strumento, grazie a due stanziamenti statali pari a 79.120 euro, sono state aiutate 332 famiglie; nel 2021, contando su un contributo statale di 68.196 euro, a cui si sono aggiunti 30 mila euro di fondi comunali, il bonus spesa è stato assegnato a 293 nuclei familiari. Possono fare richiesta i residenti che nel mese antecedente alla presentazione della domanda non abbiano avuto entrate nette superiori a 600 euro.
Una soglia che può essere aumentata di 100 euro per ogni componente della famiglia, di 200 euro in caso di abitazione in affitto o mutuo, di 200 euro in caso di presenza di persona disabile, comunque fino a un massimo di 1.200 euro. È indispensabile, inoltre, non disporre di depositi bancari superiori ai 7 mila euro (conto corrente, obbligazioni, azioni).
Il bonus, che sarà distribuito sotto forma di buono elettronico, avrà un valore di 150 euro per quei nuclei composti da una sola persona, 250 euro per quelli con due persone, 350 euro con tre, 450 euro con quattro, 550 euro con cinque e più componenti. In presenza di almeno un minore fino a 3 anni l’importo del beneficio sarà incrementato di 100 euro. Una volta compilato il format sul sito del Comune, gli uffici provvederanno a restituire via mail la domanda che andrà stampata, firmata e inviata entro 7 giorni (pena nullità) all’indirizzo sscbuonispesadocumenti@comune.udine.it o spedito via posta al Servizio sociale di via Gorghi (l’ambito di cui fa parte Tavagnacco vede come capofila Udine).
Per informazioni e chiarimenti si può telefonare ai numeri 0432 1273532 e 0432 1272893 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13. «Mi auguro che la campagna di vaccinazione possa consentire di superare una volta per tutte le difficoltà legate alla pandemia – dice l’assessore Spinelli –. Invito i cittadini che ne hanno bisogno a farsi avanti senza timore: ogni passaggio è gestito dagli uffici con grande riservatezza». —
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