Unesco, anche Palmanova si candida

Per il sindaco Martines la città stellata merita di rilanciare la  candidatura nella lista Unesco dopo buon esito di Cividale.

PALMANOVA. «Il modello di candidatura che ha portato Cividale a conquistare un posto nella World Heritage List potrebbe offrire anche a Palmanova un’occasione per riaprire il percorso interrotto anni fa per mancanza di volontà politica». Lo ha detto il sindaco di Palmanova, Francesco Martines, a pochi giorni dall’ingresso di Cividale longobarda nel patrimonio dell’umanità. Tra il 1996 e il 1997 grazie al lavoro congiunto del Circolo Comunale di Cultura di Palmanova e di Italia Nostra la città stellata era riuscita a fare ingresso nella temptative list, collocandosi tra il 40 e il 50 posto. Un viaggio a Roma di una rappresentanza palmarina aveva consolidato l’iniziativa, fino a portare una delegazione Unesco in visita a Palmanova. Poi però l’iter si è bruscamente interrotto. «Alla luce del recente riconoscimento di Cividale, può sembrare meno raggiungibile un risultato positivo anche per la città stellata - ha detto Martines -. Credo che collocare Palmanova tra i siti Unesco, accanto ad Aquileia e Cividale, potrebbe potenziare l’attrattiva turistica dell’intera regione, portando il Friuli Venezia Giulia a livelli di primato».

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