Un’estate fotografica con i maestri di Otto e Novecento
Grande edizione per il 25° dell’iniziativa. Focus su Giacomelli e Stravisi. E dai musei italiani arriva il Risorgimento.

SPILIMBERGO. Nozze d’argento per Spilimbergo Fotografia, la rassegna made in Craf da 25 anni. Imperativa, per l’edizione 2011, la mostra dal titolo Fotografia e Risorgimento in Italia. I tesori dei grandi musei italiani (a Pordenone, nella galleria della Provincia, dal 3 settembre al 4 novembre) che partecipa alle celebrazioni del 150° dell’Unità 130 scatti originali più una vasta serie di cartes de visite raffiguranti i protagonisti del Risorgimento e un preziosissimo nucleo di dagherrotipi.
Spilimbergo Fotografia 2011 si caratterizza per il rilievo conferito ai fondi Craf, quindi per la valorizzazione del patrimonio. Al riguardo, Mario Giacomelli. Dall’archivio di Luigi Crocenzi (a Spilimbergo in Corte Europa, dal 23 luglio al 25 settembre) propone una scelta di vintages anni 1950-1970 del fotografo di Senigallia tratte dall’archivio Crocenzi acquisito dal Craf nel 1995, mentre la personale dedicata a Tullio Stravisi 1950-2000 (Lestans, Villa Ciani, 23 luglio-25 settembre) presenta opere del fotografo triestino il cui fondo è custodito al Craf dal 2005. Tra sogno e realtà. Opere dalla collezione Craf è il titolo prescelto per la rassgena d’impronta surrealista ospitata dal Caseificio (Spilimbergo, 23 luglio-25 settembre).
Sul versante internazionale troviamo Frank Horvat No Repeat Photos 1945-2010 (Udine, Galleria Tina Modotti, 22 luglio-11 settembre), titolo del tributo ad uno tra più noti fotografi del secolo scorso, la cui longeva carriera annovera successi in ambito fotogiornalistico e soprattutto nel settore moda. Importante focus sul tema ambientale per le mostre Toccando il cielo. Il Parco delle Dolomiti Friulane (Cimolais, 19 giugno-15 agosto) realizzata per commemorare la ricorrenza ufficiale della certificazione delle Dolomiti patrimonio dell’umanità Unesco, e Acque del Friuli Venezia Giulia (Tramonti di Sotto, Ex Latteria, 15 luglio-21 agosto), presentata dal Circolo l’Obiettivo di Pordenone. Interessanti anche le prospettive con Rovigno nell’ambito dei Photodays con la mostra dedicata a Franco Fontana & Mario Giacomelli. Due maestri della fotografia italiana del ’900 (Museo di Rovigno, 7-27 giugno).
Alcuni dei progetti espositivi già realizzati e particolarmente apprezzati saranno veicolati in prestigiosi centri italiani ed europei, Russia in particolare, in occasione del programma Italia–Russia 2011: Fotografia e neorealismo in Italia 1945-1965 riprenderà il suo tour, dopo Toronto e New York, a San Vito al Tagliamento (Chiesa di San Lorenzo, 15 luglio-28 agosto) proseguendo poi per San Pietroburgo, Nizhny Novgorod e Mosca, mentre Il paesaggio italiano in fotografia 1950-2000 raggiungerà la Carelia. Infine, la mostra Fotografia, memoria e identità nell’emigrazione dallo Spilimberghese, già realizzata a Spilimbergo nel dicembre 2010, si ripropone a Sacile in occasione dell’annuale incontro Efasce (27 luglio-21 agosto).
La cerimonia inaugurale di Spilimbergo Fotografia è in programma per sabato 23 luglio in palazzo Tadea di Spilimbergo.
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