Nessun nuovo candidato, per il prossimo rettore della università di Udine corsa a due Fusco-Montanari
Dopo il nulla di fatto della prima tornata, mercoledì 2 aprile il secondo voto: quorum al 40%, probabile la fumata bianca

La data da segnare con un circoletto rosso è quella di mercoledì 2 aprile, quando, con ogni probabilità, l’università di Udine proclamerà il suo nuovo, decimo rettore. A succedere a Roberto Pinton (e a entrare in carica il Primo ottobre) sarà Fabiana Fusco o Angelo Montanari.
Non si sono manifestate, infatti, altre candidature, possibilità che, dopo la prima fumata nera con il voto del 19 marzo, si era riaperta fino a mercoledì 26 marzo. Nulla da fare. I due papabili a indossare la cappa di ermellino restano Fusco e Montanari.
Chi vota
A eleggere il nuovo rettore sono chiamati complessivamente 1.143 appartenenti alla comunità universitaria: 184 professori ordinari, 318 professori associati, 115 ricercatori (a tempo indeterminato e determinato in servizio all’Ateneo da almeno tre anni), 501 persone fra personale dirigente e tecnico amministrativo (che esprimono un voto ponderato pari al 12 per cento del numero di votanti della componente) e 25 esponenti del consiglio degli studenti.
Il primo turno
La tornata del 19 marzo, la prima chance, si è chiusa con un nulla di fatto. Era necessaria la maggioranza assoluta delle preferenze, quota che nè Fusco nè Montanari ha raggiunto. Fusco ha ottenuto 255 voti, Montanari 313, mentre le schede bianche sono state 46. Il quorum era di 352 voti.
L’affluenza è stata dell’86,09 per cento, 984 votanti (che si sono espressi online) su 1.143 aventi diritto. I professori ordinari hanno votato al 94,57 per cento degli aventi diritto (174 su 184), gli associati all’88,36 (281 su 318), i ricercatori al 79,13 (91 su 115), i componenti il consiglio degli studenti al 64 (16 su 25), il personale tecnico-amministrativo all’84,23 (422 su 501).
Mercoledì basterà la maggioranza
L’atteso turno di voto è dunque quello di mercoledì 2 aprile e, non dovesse ancora bastare, l’ultima possibilità è programmata per mercoledì 9 aprile. Rispetto al primo voto, però, il quorum dei voti esprimibili si abbasserà al 40 per cento e quindi sarà eletto rettore chi otterrà il maggior numero di suffragi.
Eppure, nonostante il quorum più basso, se anche queste due votazioni non dovessero produrre effetti si andrà al ballottaggio, il 16 aprile. Come al primo turno, lo scrutinio avverrà sempre alle 18.30 nell’aula “Piscopia” di Palazzo Antonini. Il decimo rettore entrerà in carica il Primo ottobre, dopo la nomina del ministro dell’Università e della Ricerca, e guiderà l’Ateneo friulano per i prossimi sei anni, fino al 2031.
I contendenti
Fabiana Fusco, classe 1966, udinese, ordinaria di glottologia e linguistica, è la direttrice del dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società. È stata per sei anni delegata dell’Ateneo per la didattica con il rettore Alberto Felice De Toni e, per due anni, con Pinton, è stata delegata alla formazione degli insegnanti.
Angelo Montanari, classe 1962, sacilese, è ordinario di Informatica al dipartimento di scienze matematiche, informatiche e fisiche, e ricopre anche il ruolo di delegato dell’Ateneo per la sede di Pordenone. Per quattro anni è stato prorettore: un anno con De Toni e tre con Pinton. Durante il periodo del Covid ha coordinato l’attività del gruppo di lavoro che ha gestito la didattica di emergenza.
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