Vandali prendono a martellate il cavo della fibra ottica: Valcanale senza internet

TARVISIO. Il cavo preso a martellate e tranciato per mandare in avaria la dorsale internazionale in fibra ottica. Per migliaia di utenze internet dell’Alto Friuli verso le 11 di ieri è scattata una nuova interruzione del servizio, il secondo in un mese, che stavolta si è protratto per oltre sei ore. A farne le spese migliaia di utenti, rimasti senza rete, fra loro i clienti della Valcanale.net, che nell’arco di poche ore ha ricevuto decine di telefonate di protesta.
«A meno di un mese di distanza dal precedente episodio, quando era stato necessario realizzare un bypass al cavo internazionale, abbiamo registrato nuovamente un blocco del servizio – commenta il titolare Gabriele Massarutto –. Stavolta, però, non si tratta di un guasto, bensì di un atto vandalico deliberato che segnaleremo al più presto sporgendo una denuncia contro ignoti ai carabinieri. Mi auguro che i responsabili siano individuati al più presto».
Per i gestori del servizio, ieri è stata un’altra lotta contro il tempo con l’obiettivo di ripristinare urgentemente i collegamenti, sono stati mobilitati nuovamente i tecnici giunti da Vicenza. Quando è arrivata la squadra della “Valtellina”, la ditta che si occupa della manutenzione, ha scoperto che il cavo era stato tranciato nei pressi di Pontebba, un atto deliberato, messo a segno esattamente nel punto in cui era stato realizzato il bypass per riparare il precedente guasto. In quell’occasione si era verificato un cedimento strutturale che aveva coinvolto più punti dell’infrastruttura, dove sono alloggiate le dorsali in fibra ottica che alimentano i servizi internet della vallata, compresi quelli della Valcanale.net che conta due migliaia di utenze.
Le squadre dei tecnici si sono subito messe al lavoro per effettuare una giunzione delle fibre, un intervento che ha permesso di ripristinare i collegamenti verso le 17.30. «Che sia stato un gesto deliberato, purtroppo, è evidente – constata desolato Massarutto – quello che è inspiegabile, però, è il motivo all’origine di un gesto inqualificabile». Si tratta di interruzioni del servizio afferenti alle reti nazionali cui Valcanale.net è interconnessa, ma sulle quali non ha facoltà di intervento. «Abbiamo già costituito un backup per l’alimentazione di riserva indipendente – continua Massarutto – ma questi cavi seguono lo stesso percorso a cui siamo già collegati, dovremo cercare un’altra fonte di alimentazione che segua un percorso indipendente e garantisca il backup completo per tutelare i nostri utenti ed evitare interruzioni del servizio». —
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