Venezia-Udinese, alta tensione fuori dallo stadio prima e dopo la partita
Una ventina di supporters lagunari ha cercato il contatto con un gruppetto di sostenitori bianconeri, sventato solo dall’arrivo della polizia. Poi, in tarda serata, lo scontro con volto travisato e cinture in mano
Tensioni prima della partita e scontri in tarda serata, dopo la vittoria del Venezia sull’Udinese. Vicino alla stazione Ferroviaria di Santa Lucia, un gruppetto di tifosi ospiti, in attesa di prendere il treno, è venuto a contatto con alcuni ultras di casa arrivati con il volto travisato e le cinture in mano.
Prima della partita
Ma qualche tensione c’era stata anche già prima della partita.Lo Stadio di Sant’Elena è a est di Piazza San Marco, mezz’ora a piedi. L’area è presidiata da forze dell’ordine. Carabinieri e polizia controllano tutte le vie d’accesso da più di tre ore prima del match delle 18.30. Il sole sta tramontando poco prima delle 17 e nelle calli adiacenti al vetusto impianto l’alta tensione si respira a mille.
Le forze dell’ordine controllano a vista i tifosi che si mescolano con i tanti turisti in uscita dalla vicina Biennale. “Da dove venite?”. “Sono austriaci azzarda un poliziotto”. No, erano friulani.
Pochi minuti dopo, a 300 metri dall’ingresso della tribuna centrale, un gruppo di giovani tifosi veneziani corre inseguendo un manipolo di supporters udinesi, isolati e tranquillamente diretti allo stadio.
Sono una ventina i lagunari, tre si sfilano addirittura le cinture dai pantaloni pronti ad eventuali scontri. Un primo allarme rientra solo per la presenza di una pattuglia di vigili urbani. Le forze dell’ordine, intanto, presidiano l’area in attesa dell’arrivo in vaporetto dei tifosi bianconeri, sono 600 provenienti dai gruppi organizzati, Curva Nord ed Associazione Udinese club, e sarebbero potuti essere molti di più con tanto di polemica da parte dei Club autonomi, ma 400 che hanno raggiunto l’isola con i propri mezzi sono difficilmente controllabili e protetti prima e, soprattutto, causa oscurità, dopo la partita.
E si sa, tra le due tifoserie non corre buon sangue sin da 25 anni fa con i primi scontri sul campo nella massima serie, tra friulani e lagunari all’epoca guidati dal presidente friulanissimo Maurizio Zamparini, e anche purtroppo fuori dal terreno di gioco.
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