Venezuela, il parlamento "detronizza" Maduro: Guaidó presidente, in piazza anche gli emigranti friulani

Trump è il primo a riconoscerlo. Il presidente Usa: "Il popolo ha parlato". Quattro morti negli scontri

CARACAS. Juan Guaidó si è autoproclamato presidente "pro tempore" del Venezuela. Guaidó è il presidente dell'Assemblea Nazionale, il Parlamento dominato dall'opposizione e dichiarato nei giorni scorsi "illegittimo" dal Tribunale supremo controllato dal regime.

In piazza, davanti ai sostenitori riuniti a Caracas, ha lanciato ufficialmente la sua sfida a Nicolás Maduro, che due settimane fa si era insediato per un secondo mandato presidenziale, ma l'opposizione non ha mai riconosciuto il risultato delle elezioni e diversi Paesi considerano illegittimo il leader chavista.

Tra questi gli Stati Uniti. Donald Trump è stato il primo a riconoscere Juan Guaidó come capo dello Stato ad interim.

In Venezuela è una giornata di grande tensione, con l'opposizione in piazza in tutto il Paese contro Maduro, protestano anche molti emigrati friulani: in Venezuela c'è infatti una massiccia presenza di nostri correggionali.

 Sui social si moltiplicano immagini e video della manifestazione che, oltre a Caracas, sta riempiendo le piazze di altre città venezuelane come Barquisimeto, Maracaibo, Barinas e San Cristóbal.

Intanto, in altri punti della capitale si sta svolgendo la contro-manifestazione dei simpatizzanti di Maduro: secondo Union Radio, in tre punti di Caracas è in corso la concentrazione dei dimostranti favorevoli al governo, che si stanno dirigendo verso Plaza O'Leary, nel centro cittadino, per ribadire il loro sostegno al presidente della Repubblica. Quattro i morti negli scontri.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto