Versa e Judrio, cento le imprese interessate

Da tutt’Italia richieste di partecipare ai lavori di valorizzazione ambientale. Bergamin: segno della crisi

MEDEA. Sono oltre un centinaio le imprese che hanno manifestato il loro interesse per i lavori del primo lotto relativi alla valorizzazione ambientale e alla fruizione turistica degli ambiti fluviali dei torrenti Versa e Judrio con la realizzazione delle piste ciclabili. Un affare da 959.500 euro (soldi erogati dalla Regione Friuli Venezia Giulia per la prima fase degli interventi) che, di questi tempi di forte crisi economica, fa infatti gola a molti.

«Sono imprese – ha sottolineato il sindaco Alberto Bergamin durante l’ultima seduta del consiglio comunale – che hanno inviato la loro documentazione da tutta Italia. Un segnale della spasmodica ricerca di lavoro che c’è in questo momento. Le normative prevedono ora che ci sia il sorteggio per selezionare 20 ditte che potranno poi partecipare alla gara d’appalto per ottenere, con la migliore offerta al ribasso, l’appalto dei lavori. Potrebbe succedere quindi che l’estrazione determini anche l’eliminazione dalla gara delle imprese della nostra regione».

Qualche settimana fa, il Comune di Medea aveva approvato il progetto esecutivo di quest’opera i cui lavori dovrebbero iniziare nel corso dell’estate o al più tardi agli inizi dell’autunno. Medea è il Comune capofila di questo progetto, che coinvolge anche i Comuni di Capriva, Chiopris-Viscone, Cormòns, Corno di Rosazzo, Dolegna del Collio, Mariano, Moraro, Mossa, Prepotto, Romans d’Isonzo e San Giovanni al Natisone.

Si tratta di un piano interprovinciale - in quanto, come è evidente, sono compresi anche Comuni che fanno parte della Provincia di Udine - che ha l’obiettivo di promuovere l’immagine del territorio con la finalità anche di incrementare e favorire lo sviluppo del suo tessuto economico-sociale.

La prima parte del progetto permetterà di unire i percorsi del Versa e dello Judrio che includono le aree fluviali dei due corsi d’acqua e del Colle di Medea. I Comuni interessati a questo primo intervento sono Medea, Romans d’Isonzo, Mariano del Friuli, Moraro, Chiopris–Viscone e San Giovanni al Natisone.

C’è poi la parte del progetto denominato “Intervento 2” che riguarderà unicamente la provincia di Gorizia e il percorso del torrente Versa che arriva a Capriva. La spesa per questo secondo lotto di lavori è di 433.855 euro, finanziati grazie a un contributo della Camera di commercio isontina attraverso il Fondo Gorizia.

Le diverse piste ciclabili, una volta realizzate, avranno anche un collegamento con le infrastrutture e le ciclo-piste già costruite qualche anno fa nell’ambito del progetto turistico “Marketing Collio”.

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