«Via Roma laboratorio d’integrazione»
UDINE. «In borgo Stazione non c’è alcuna emergenza sicurezza. Anzi stiamo restituendo il vero volto a questo quartiere che è quello della multiculturalità, un vero e proprio laboratorio per l’integrazione. È un processo non facile, che non sarà breve, ma siamo convinti di poterlo portare a compimento».
A dirlo il questore di Udine, Carlo Cracovia, nel corso dell’inaugurazione della festa delle magnolie. È la prima volta che il dirigente della polizia di Stato, da quando è in carica nella sua nuova veste, visita ufficialmente via Roma.
«I controlli a tappeto – dice – organizzati in questi mesi stanno portando i loro frutti. Ne faremo di altri con personale sia in divisa sia in borghese, perché non vogliamo abbassare la guardia. Siamo riusciti a contenere e a eliminare il fenomeno di persone potenzialmente pericolose, prendendo provvedimenti di espulsione nei loro confronti e verso alcuni locali dove si riunivano».
È notizia infatti di questi giorni dell’arresto nella zona di un tunisino che spacciava trecento grammi di hascisc. «Dobbiamo reprimere questi fenomeni. Non servono posti fissi di polizia – precisa –. Non sono risolutori, considerato che a meno di un chilometro di distanza c’è la questura».
E sono sempre i risultati raggiunti su cui punta il questore: «Abbiamo diminuito anche la presenza di prostitute – ricorda – chiudendo per 30 giorni un punto di appoggio per i loro clienti».
Ad accompagnare il questore nel tour tra le circa cinquanta bancarelle del mercatino che anima in questi giorni via Roma, anche i commercianti della zona, alcuni rappresentanti del Comune e il sindaco Furio Honsell che, a proposito di integrazione e multiculturalità, affronta prima di tutto il tema dei profughi.
«Non c’è più alcun richiedente asilo in alcuna aiuola di Udine. Abbiamo saputo gestire questa fase anche grazie alle ultime partenze». E a dargli man forte lo stesso questore che precisa come negli ultimi tre giorni, anche in virtù dei controlli rafforzati alla frontiera, non ci sono stati nuovi arrivi.
«Via Roma – dice il sindaco – è una delle vie più sicure di Udine e la più cosmopolita. È uno spaccato sul mondo dove convivono non solo immigrati ma anche tanti residenti udinesi, anziani e nuovi arrivati. C’è il massimo dell’attenzione da parte delle forze dell’ordine – conclude –. Se capitano alcuni episodi lo si deve anche al fatto che questa è una zona molto frequentata».
E a confermare come in borgo Stazione si respiri un nuovo clima di sicurezza sono gli stessi commercianti di via Roma: «Sentiamo vicina la presenza delle forze dell’ordine – dice il vicepresidente del comitato della festa delle magnolie, Gaetano Allegra –. Il nostro è un quartiere molto bello e vivace allo stesso tempo. La manifestazione è stata creata per portare la gente in questo borgo e far capire che non deve aver paura di nulla».
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