Video per promuovere il friulano, testimonial un africano

L’iniziativa dell’Arlef punta a entrare nelle case attraverso spot su radio e tv locali. Il filmato sarà presentato alla Notte Bianca in Castello. Protagonista è Daniel Samba, di origine camerunense, nei panni di stesso, ovvero di un autista della Saf

UDINE. Si chiama «+ figo x furlan» ed è il nuovo slogan per incentivare l’utilizzo del friulano tra i giovani. Come testimonial del video è stato scelto un ex richiedente asilo, il 31enne Daniel Samba, di origine camerunense, conosciuto nell’ambiente dello spettacolo come «il furlan piturât di neri».

Un’iniziativa dai mille risvolti quella finanziata dall’Arlef, che punta a entrare nelle case degli udinesi attraverso gli spot su radio e televisioni locali, ma anche nei grandi eventi mediante banchetti informativi, depliant, gadget, menu, concerti, letture per bambini, animazioni plurilingui e presentazioni di libri.

L’idea del progetto, che si chiama Fûrxfur, «è nata dal fatto che il friulano si parla tra la gente – ha precisato il presidente dell’Arlef, Lorenzo Fabbro –, ma non si adopera in maniera sistematica come lingua di comunicazione e promozione nel corso dei grandi eventi».

Video per promuovere il friulano, testimonial un africano

E così dopo l’anteprima a Vicino/lontano e a Sapori di Pro Loco, Fûrxfur sarà presente alla Notte Bianca di Udine, dove sarà presentato per la prima volta al pubblico sul palco del Castello durante il concerto dei Carnicats il video promozionale che funge da slogan dell’iniziativa, ovvero «+ figo x furlan» «in cui è affrontato il tema dell’ostacolo tra i giovani a imparare e leggere il friulano – ha spiegato il regista Giorgio Cantoni – ».

Protagonista indiscusso del filmato è Daniel Samba, nei panni di stesso, ovvero autista della Saf. Arrivato solo in Italia all’età di 17 anni, parla perfettamente il friulano con accento leggermente carnico.

«Mi è servito per socializzare e per conoscere più da vicino gli udinesi – ha spiegato il camerunese che non è nuovo del mestiere visto che ha partecipato a diverse trasmissioni di Radio Onde Furlane ed è noto per l’interpretazione in «Felici ma Furlans» –.

Quando lavoravo a Cividale come manutentore di impianti gli operai parlavano tutti in friulano. E per me non è stato difficile visto che questa lingua ha alcuni collegamenti con il francese».

«Ho notato invece che tra i giovani si fa fatica a utilizzarlo. Gli stessi genitori stentano a rivolgersi al proprio figlio in friulano. Per questo mi sono prestato volentieri per il video. Il Friuli mi ha dato molto e ora voglio restituire questo favore».

Otto i grandi eventi che saranno coinvolti nel progetto Fûrxfur: tra questi anche Friuli Doc, Arti&Sapori di Zoppola, la Festa della Mela di Tolmezzo e Gusti di Frontiera a Gorizia.

Queste manifestazioni utilizzeranno il friulano come parte integrante della loro comunicazione scritta sui vari materiali promozionali, dai depliant alle locandine, dai menu ai programmi.

«Offriremo agli organizzatori degli eventi – ha puntualizzato Paolo Cantarutti, presidente della Cooperativa Informazione Friulana che realizza il progetto – diversi servizi di traduzione utili per i materiali promozionali. Vogliamo far diventare il friulano una lingua di comunicazione, ridargli dignità».

«Una lingua normale usata da tutti – ha aggiunto l’assessore regionale Mariagrazia Santoro –. Si tratterà di un’occasione utile per favorire la riscoperta dell’utilizzo del friulano nella vita di ogni giorno».

Il progetto non finisce qui. E dopo Samba si pensa a coinvolgere come testimonial di un nuovo video anche Lodovica Comello, la giovane star friulana diventata famosa con la serie televisiva Violetta.

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