Vigilantes sui bus urbani a Udine. Al via la sperimentazione a tutela di autisti e utenti
Servizio avviato grazie a un finanziamento della Regione di 60 mila euro
UDINE. Da venerdì 7 giugno le linee dei bus urbani considerate più a rischio in termini di sicurezza ospiteranno a bordo due vigilantes privati. Una sperimentazione che durerà cinque mesi, avviata per tutelare i viaggiatori ma anche gli autisti, spesso oggetto delle scorribande di ragazzini indisciplinati. Un problema che riguarda la città di Udine ma non solo, come ha sottolineato il direttore di esercizio di Arriva Udine, Emilio Coradazzo: «Il nuovo servizio è stato avviato sulle linee 9, 2, 4 e 10, per essere esteso sulla base delle segnalazioni degli autisti – ha chiarito Coradazzo –. Purtroppo il fenomeno dei comportanti sopra le righe è ormai una costante, e non riguarda solo a Udine, ma anche le tratte verso le località di mare, Grado e Lignano, e ultimamente anche verso Cividale. Per questo – ha chiuso – confidiamo che la sperimentazione possa essere allargata anche alle linee extraurbane».
I primi due vigilantes di Vedetta 2 Mondialpol sono saliti sul bus 9 alle 13. 36 e un risultato l’hanno già portato a casa, facendo letteralmente scappare tre ragazzini prima della chiusura delle porte. «Il nostro è un servizio si sicurezza sussidiaria, di carattere preventivo, ma i nostri operatori sono formati per intervenire in caso di necessità nell’attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine – ha chiarito Massimiliano Magon, responsabile della filiale udinese di Vedetta 2 Mondialpol – Operiamo già in altre città del nord Italia insieme ad Arriva, e dal punto di vista organizzativo seguiamo le direttive degli ispettori della società di trasporto. Mettiamo a disposizione due operatori dal lunedì al venerdì, che salgono a quattro il sabato e la domenica».
L’avvio del progetto, voluto da Comune in accordo con prefettura e Arriva, è stato ufficializzato ieri davanti alla stazione dei treni. Per l’occasione sono intervenuti, oltre a Coradazzo e a Magon, l’assessore alla Polizia locale Rosi Toffano, il comandante della municipale Eros Del Longo, l’amministratore delegato di Arriva Udine Diego Ragazzo, la neovicepresidente della società Daniela Perissutti (alla prima uscita ufficiale dopo la nomina).
«Le squadre di guardie giurate entrate in servizio – ha detto l’assessore Toffano – hanno il compito di assistere gli autisti, svolgendo un ruolo di osservazione di ciò che accade sugli autobus di linea urbani. Questo per evitare atti di maleducazione e vandalismo. Potranno anche controllare borse e bagagli presenti sui mezzi. Al termine dei cinque mesi di sperimentazione si valuterà su quali linee far proseguire l’attività». Il progetto dei vigilantes, reso possibile da un finanziamento regionale di circa 60 mila euro, si concentrerà nella fascia oraria tra le 13 e le 22.
Le guardie effettueranno controlli a bordo dei mezzi di trasporto, alle fermate, vicino a stazioni e depositi, oltre che ai capolinea della stazione ferroviaria e del Città Fiera a Martignacco. Sono previsti confronti giornalieri tra gli attori coinvolti nella sperimentazione, oltre a un report mensile sull’attività svolta per valutarne l’efficacia nel medio periodo.
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