Villa Moretti va sistemata: piano da oltre 700 mila euro
TARCENTO
Il progetto esecutivo per la sistemazione di villa Moretti è stato approvato e ora si va verso l’appalto. La giunta Steccati ha approvato il piano per il restauro dell’edificio, che dal 2017 presenta gravi danni alla copertura a causa delle forti precipitazioni avvenute nell’agosto di quell’anno.
Il progetto prevede un investimento di 739 mila euro, con i quali non si andrà a riparare solo i gravi danni subiti dal maltempo, ma anche a mettere in sicurezza l’immobile: «La progettazione – spiega il sindaco Mauro Steccati – ha richiesto determinate tempistiche per avere tutte le autorizzazioni, ma anche perché abbiamo voluto realizzare gli interventi per messa in sicurezza anti-sismica della villa. Nelle verifiche che abbiamo fatto, abbiamo osservato che questi lavori non erano stati eseguiti e abbiamo colto l’occasione per sistemare la struttura con un unico cantiere».
Nell’agosto 2017, le consistenti precipitazioni causarono gravi danni alla copertura della villa, dove le lamiere volarono via. In questi anni il Comune è intervenuto per mettere in sicurezza il tetto in attesa di poter partire con i lavori di sistemazione, mentre la Protezione civile regionale è intervenuta per il taglio degli alberi pericolosi nel giardino.
Sul fronte delle autorizzazioni, la Soprintendenza a giugno aveva dato il suo via libera richiedendo l’intervento di un artigiano abilitato per la sistemazione di alcuni elementi e relativamente all’utilizzo di determinati materiali relativi all’intonaco.
«Questi lavori – aggiunge Steccati – saranno finanziati con una parte dei fondi che gli amici di Unterfohring, che ringraziamo, hanno messo a disposizione di questa amministrazione. Come avevano richiesto: questi soldi saranno usati per villa Moretti e per la sistemazione delle frane».
«Al momento – interviene dalle opposizioni il consigliere Walter Tomada – non abbiamo ricevuto alcun progetto dalla maggioranza. Possiamo dire che è sempre troppo tardi perché più passa il tempo, più la struttura si rovina. Da cittadino ritengo che questi ritardi siano una vergogna per la cittadina: ricordiamo un intervento stimato in 363 mila euro ora lievitato a oltre 700 mila per scelta della maggioranza». —
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