Violenza sessuale su una minorenne al parco Moretti: condannato a 10 anni

Alla ragazza – secondo la ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine dopo la presentazione della denuncia – era stata offerta, da parte del 32enne, la possibilità di fumare uno spinello. La giovane, dopo aver consumato lo stupefacente, è stata condotta in un campo poco distante e circondato da alberi. Ed è lì che l’uomo ha abusato di lei che ha cercato di opporsi e di porre fine alle violenze, ma senza riuscirvi.

Questo il fatto più grave al quale, nei mesi successivi, sono seguiti altri tentativi di approccio che hanno portato alle accuse di stalking e violenza privata. Nell’agosto dell’anno successivo, Baba ha rivisto la ragazza nella zona di via Aquileia e l’ha invitata a seguirlo al parco Moretti per consumare droghe. Di fronte al rifiuto di lei, l’ha presa per un braccio e ha cominciato a strattonarla. Poi la minorenne è riuscita a prendere un autobus e si è diretta verso la questura, in cerca di aiuto. Lui poi aveva anche cercato più volte di mettersi in contatto con lei chiamandola al cellulare.

Poco più di una settimana dopo, l’uomo ha atteso la ragazza di fronte a una struttura sanitaria e, all’improvviso, ha allungato le mani toccandole il fondoschiena. Il pm aveva chiesto la condanna a dodici anni di reclusione. Il Collegio, formato dai giudici Daniele Faleschini Barnaba, Roberto Pecile e Camilla Del Torre, ha deciso di condannarlo alla pena di dieci anni di reclusione, nonché al pagamento delle spese processuali. E ne ha ordinato l’espulsione in seguito all’espiazione della pena.

È stata anche decisa l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e da ogni incarico in scuole o strutture frequentate da minorenni. «Valuteremo se fare ricorso in Appello – ha spiegato il difensore di fiducia di Baba, l’avvocato Paolo Coseano – nel momento in cui avremo contezza della sentenza per esteso. Il giudice la depositerà entro i prossimi novanta giorni».