Una vita all’insegna della ristorazione: Cividale dice addio all’imprenditore Claudio Boccotti

È morto a 79 anni l’ex gestore della storica trattoria Zorutti. Assieme alla moglie seguiva personalmente la cucina e la sala. I funerali in duomo

Lucia Aviani
Claudio Boccotti aveva 79 anni
Claudio Boccotti aveva 79 anni

La comunità cividalese piange la scomparsa dell’imprenditore Claudio Boccotti, noto ristoratore il cui nome resta inscindibilmente legato alla memoria della storica Trattoria Zorutti, in Borgo di Ponte: aveva 79 anni ed era malato da tempo.

Originario del Comune di Buttrio, dov’era nato l’8 settembre del 1945, Claudio Boccotti aveva iniziato la propria esperienza professionale nel campo della ristorazione dopo aver operato, per un periodo, nel ramo dell’alimentare: era il 1976 quando rilevò dalla precedente gestione (a cura di Maria Tracogna) la Trattoria Zorutti, appunto, cui diede subito slancio, tanto da renderla punto di riferimento per un’ampia e affezionata clientela.

Il titolare si occupava personalmente e principalmente della cucina e della sala, mentre sua moglie, Nella Linossi, preparava la carne alla griglia, una delle peculiarità del locale.

Negli anni Novanta la famiglia Boccotti sottopose gli ambienti a una completa ristrutturazione, dando così ulteriore impulso alla trattoria, che in questo modo ampliò ancor più il raggio della propria clientela, attirando molte persone anche da fuori regione: alcuni dei piatti ideati e preparati dal ristoratore – lo “scrigno di Venere”, per esempio, o l’astice alla busera – «sono rimasti impressi nei ricordi di molti frequentatori di Zorutti», raccontano i familiari dell’imprenditore, che lascia due figli, Elena e Marco, i quali ne hanno seguito le orme.

«Papà – ricordano proprio i figli – era apprezzato per il suo costante buon umore, che sapeva trasmettere agli ospiti: era solito, per esempio, aggirarsi fra i tavoli raccontando barzellette».

Arrivato all’età della pensione, Claudio Boccotti aveva passato il testimone a Elena, lasciandola alla guida della trattoria, trasferitasi anni fa sul lato opposto della strada rispetto ai locali di Zorutti, nella sede dell’Antico Leon d’Oro, dove la tradizione di famiglia prosegue.

Cordoglio per la scomparsa dell’imprenditore viene espresso anche dall’amministrazione cittadina: «Rivolgo un pensiero di sentita vicinanza – dichiara il sindaco Daniela Bernardi – ai congiunti di Claudio Boccotti, figura molto conosciuta, che ha lasciato un segno forte a Cividale nel suo ruolo di titolare di un locale storico e apprezzato, sede anche di matrimoni e di importanti momenti di ritrovo all’insegna della convivialità».

Parole di cordoglio vengono espresse pure dal consigliere comunale e regionale Roberto Novelli: «La nostra città – commenta – perde un personaggio che ha rappresentato, per decenni, un punto di riferimento nella sfera della ristorazione».

I funerali di Boccotti saranno celebrati lunedì 30 dicembre, alle 10.30, in duomo.

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