Voti ai docenti, all’Uccellis è realtà da tre anni

Il progetto portato avanti dagli studenti. I risultati sono poi consegnati agli insegnanti
Di Ivan Bianchi

LICEO EUROPEO UCCELLIS. Per gli alunni dell'Educandato Uccellis è un'esperienza che è già giunta al terzo anno di vita, e che ha visto la luce nella settimana dall'11 al 16 maggio scorsi, ponendo l'istituto quale aprifila di questa assoluta novità didattica. Stiamo parlando della "Valutazione Docenti", già diffusa nei sistemi anglosassoni, riformulata (e contestata) da Renzi nella "Buona Scuola" e purtroppo tuttora non applicata nella quasi totalità degli istituti superiori udinesi ed italiani. Si tratta di un progetto ideato, organizzato e portato avanti dai soli studenti che, nel loro pieno interesse, valutano secondo criteri prestabiliti i propri docenti. Ad ogni alunno viene fornito un codice utente ed una password così da garantire anonimato ed evitare trucchi nei risultati. Utilizzando domande adeguate ad ogni disciplina, lo studente può dare un'opinione da 0 a 5 per ogni quesito posto, che può riguardare sia il rispetto del programma formativo che la consegna dei test scritti corretti o la quota di comunicazione tra docenti ed alunni. Nelle apposite giornate le classi si recano nelle aule computer dell'istituto e lì procedono alla valutazione. I risultati, raccolti in un database da un programma online, vengono poi suddivisi per classe e ogni insegnante riceve alla fine una busta chiusa con i dati che lo interessano singolarmente. Gli studenti si sentono soddisfatti di tale iniziativa, in quanto è in grado di dare voce alle loro idee, ponendo in luce quello che sono i pregi ed i difetti di ogni docente. Questi non sono obbligati a nulla da tali risultati che compongono una semplice opinione non vincolante. Il progetto continua quindi con successo sia tra i ragazzi che tra gli insegnanti, nella maggioranza favorevoli a questa lodevole iniziativa.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto