A Marano torna Borghi swing, quattro giorni a ritmo di jazz

Il via giovedì 22 con Daniele Di Bonaventura. Musica ed enogastronomia fino a domenica

Si avvicina l’appuntamento con il jazz e le sue contaminazioni nel suggestivo borgo di Marano Lagunare: da giovedì 22 giugno e fino a domenica torna infatti Borghi swing, appuntamento giunto alla sesta edizione, rassegna che introduce Udin&Jazz festival (in programma dal 10 al 18 luglio), organizzata da Euritmica e dal Comune di Marano Lagunare, con il contributo della Regione Fvg e la collaborazione della Banda Stella Maris e dell’associazione Archeotipi.

I concerti, tutti a ingresso gratuito, saranno un’occasione per ascoltare progetti musicali coinvolgenti e interessanti, degustando allo stesso tempo le specialità enogastronomiche del territorio.

Si partirà, come accennato, giovedì alle 18.30 dal Molo Pescheria Vecchia, con l’ormai tradizionale escursione in laguna a bordo del battello Santa Maria, dove il pubblico potrà degustare un piacevole aperitivo accompagnato dalla musica blues del duo Cucumber Green, composto da Filippo Ieraci (chitarra) ed Eugenio Dreas (contrabbasso).

I due musicisti proporranno il loro lavoro più recente, in cui cercano di trovare un punto di convergenza tra la loro formazione jazzistica e gli elementi della musica rock, dagli anni Sessanta fino a oggi.

Una fusione che ha le caratteristiche distintive del jazz, improvvisazione e solidità ritmica, ma con una particolare attenzione all’interplay, alla scrittura di riff e alla ricerca sonora.

Alle 21.30 in piazza Frangipane, andrà in scena Sacro e Profano, progetto di Daniele Di Bonaventura, musicista di fama nazionale, e Roberto Lori che nasce dall’ascolto reciproco delle sensibilità dei due artisti.

Di Bonaventura, con il bandoneon, strumento di tango e musica sacra allo stesso tempo, dal suono antico e inconfondibile, accompagna i movimenti di danza contemporanea di Lori, tra evocazione e fisicità, tra sacro e profano. Lo spettacolo è un’anteprima del festival Face Off - Porto D’arte, in programma a luglio a Marano Lagunare.

Venerdì l’appuntamento è fissato per le 20 in piazza Aquileia dove salirà sul palco il Luca Colussi trio, nuova formazione del batterista Luca Colussi che presenta “Omaggio a Paul Motian”, circa una ventina di pezzi che andranno a toccare tutte le fasi della vita musicale di questo grande batterista e compositore, dal 1973 al 2011. Sul placo: Giulio Scaramella, pianoforte; Alessio Zoratto, contrabbasso; Luca Colussi, batteria.

Alle 21.30 la musica si accenderà in Piazza Frangipane con il concerto di Penelope e i Diabolici Toupè (nella foto), band “vintage style” composta da 7 elementi (Penelope Thunderlips, voce; Paul Brannigan, basso; Tony Dorillo, trombone; John Saraka, tromba; Ellis Baker, sax; Simon Garfunkel, batteria; Danny Stanford, chitarra) che accompagna il pubblico alla scoperta del percorso storico e artistico della musica rhythm and soul straniera degli anni Sessanta, pescando a piene mani fra brani di Aretha Franklin, Etta James, Nina Simone, Wilson Pickett e Ray Charles. Il tutto opportunamente riarrangiato.

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