A Spilimbergo omaggio ai maestri della fotografia
SPILIMBERGO. Nell’anno proclamato dall’Onu “Anno internazionale della luce”, Spilimbergo ospiterà tra oggi e domenica 21 giugno la prima edizione di “Le Giornate della luce. Omaggio agli autori della fotografia del cinema italiano”. La manifestazione, presieduta da un grande maestro della fotografia, due volte candidato all’Oscar, come Dante Spinotti e la cura artistica dall’autrice, regista e conduttrice Gloria De Antoni con Donato Guerra, presidente dell’associazione Il Circolo, festeggia idealmente le giornate più luminose dell’anno, quelle del solstizio d’estate. L’articolato programma delle “Giornate della luce” - con proiezioni dei film in concorso, incontri con fotografi di scena, registi e attori, seminari, percorsi espositivi, eventi collaterali - culminerà nell’attribuzione del primo “Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award”, premio per la fotografia di un film italiano dell’ultima stagione: nelle mani del vincitore, domenica 21 giugno, un’opera realizzata per l’occasione dal maestro mosaicista Rino Pastorutti. Numerosi gli ospiti presenti al festival impegnati tra incontri e masterclass. Attesa, tra gli altri proprio oggi, l’attrice Chiara Caselli, apprezzata anche per la sua attività di fotografa, che al festival presenterà la video installazione “Fata Morgana”, con la proiezione di una serie di sei foto in omaggio alla potenza e alla bellezza della natura. Proprio Caselli, raggiunta telefonicamente, non riesce a nascondere l’emozione per l’incontro che oggi, alle 17, avrà luogo a Palazzo Tadea, con Dante Spinotti, protagonisti dell’evento d’apertura condotto da Gloria De Antoni “Come illuminare una stella. I rapporti tra il direttore della fotografia e gli attori”. Occasione per raccontare la relazione che si instaura sul set tra la figura dell’attore e l’Autore della fotografia e, per la stessa Caselli, per conoscere da vicino «un punto di riferimento per chi ami la fotografia nel cinema». Incontro-confronto che sarà preceduto, alle 16.30, dall’inaugurazione delle due mostre fotografiche allestite per la manifestazione: oltre a quella di Chiara Caselli, anche la mostra curata dal Craf “Sul Set con Pasolini”. In serata, alle 21, è in programma l’omaggio a Spinotti con la proiezione al Miotto del suo documentario “Inchiesta in Carnia”, preceduto dal primo dei quattro documentari proposti al festival dalla Cineteca del Friuli, Artefici del Mosaico (1955, 10’) di Gianni Alberto Vitrotti.
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