Angeli e segrete, dieci eventi con il festival Udine Castello

Dal 5 al 26 maggio concerti e visite guidate. Si parte con l’Orchestra d’archi Arrigoni

In alto, l’Accademia d’arte Arrigoni e Luisa Sello; sotto da sinistra, il pianista Andrea Bacchetti e il violoncellista Giovanni Gnocchi
In alto, l’Accademia d’arte Arrigoni e Luisa Sello; sotto da sinistra, il pianista Andrea Bacchetti e il violoncellista Giovanni Gnocchi

UDINE. Si stagliano sulle torri, sui campanili e sulle guglie per segnalare la direzione del vento: sono gli angeli indicatori e il più noto in Friuli è quello dorato del Castello di Udine. Altri si trovano sui campanili di Moruzzo, Artegna e Grado. Ci sono poi le segrete, nascondigli e carceri.

Sempre al Castello di Udine si trovano le prigioni dei sotterranei, spazi da riscoprire che trovano eco in regione nei bastioni di Palmanova, nell’Ipogeo Celtico di Cividale del Friuli e nei passaggi segreti della Basilica di Rosazzo.

È nel binomio “Angeli e Segrete” che l’undicesima edizione del Festival Udine Castello, diretto dalla flautista di fama internazionale Luisa Sello e organizzato dagli Amici della Musica di Udine, mette a valore i patrimoni della regione con concerti esclusivi, conferenze, incontri e visite guidate.

Dal 5 al 26 maggio, per un totale di dieci appuntamenti, Udine, Cividale, Palmanova, Artegna, Moruzzo, Grado e Rosazzo diventano così teatro di eventi dove l’originalità delle proposte musicali, dalle orchestre agli ensemble, si coniugano con l’unicità di luoghi e simboli che fanno del Friuli una terra elettiva.

«Questa nuova edizione del Festival Udine Castello propone concerti e visite tra icone angeliche e luoghi celati, comuni denominatori di spazi unici – commenta la direttrice artistica Luisa Sello, – dove artisti di fama mondiale e talenti regionali si affiancheranno ad una serie di proposte inedite e multidisciplinari. Si potranno così vivere in prima persona esperienze uniche, attraverso percorsi tra storia, musica e arte, del tutto inconsueti ed altamente fascinosi».

Il Festival si inaugura domenica 5 maggio alle 11 al Salone del Parlamento di Udine con un concerto firmato Ert. Sul palco, l’Orchestra d’archi Arrigoni diretta da Domenico Mason, con la partecipazione dell’eclettico pianista Andrea Bacchetti in veste solistica.

Domenica 12 maggio alle 16, nella chiesa di S. Pietro ai Volti di Cividale del Friuli, è di scena l’ensemble di flauti e microteatro Le Agane. Giovedì 16 maggio alle 17, nella Torre di Santa Maria a Udine, sarà la volta di un avvincente duello musicale, tra i giovani pianisti Emma Brumat e Paolo Zentilin, mentre venerdì 17 maggio, sempre alle 17, nell’Area Baluardo Garzoni e anticipato da una visita ai Bastioni, c’è il Trio Tempestoso (Andraž Golob al clarinetto, Urban Megušar al violoncello e Sanja Mlinarič alla fisarmonica) e. Concerto in replica il giorno seguente, sabato 18 maggio alle o 20.30, nella chiesa di San Martino ad Artegna, anticipato dalla visita al Castello.

Il famoso violoncellista Giovanni Gnocchi sarà l’ospite dell’appuntamento di domenica 19 alle 11 a Casa Cavazzini di Udine, evento anticipato dalla visita alle carceri in Castello.

Quindi, venerdì 24 (alle 20) a Villa Perabò della Savia a Moruzzo ci sarà, il quartetto d’archi DCMF Korea; sabato 25 alle 11 nella Torre di Santa Maria a Udine, il musicologo Danilo Prefumo terrà la conferenza “La musica in Friuli ai tempi della Serenissima”, mentre alle 20.30, nella Basilica di Sant’Eufemia di Grado, il direttore d’orchestra armeno-canadese Nurhan Arman dirigerà l’Orchestra Naonis Donatello. Infine, domenica 26 alle 16 all’Abbazia di Rosazzo, con una visita antecedente al monastero, il Trio Haydn chiuderà la rassegna.

I concerti sono a ingresso libero, ad esclusione di quelli del 5 e del 19 maggio. Per le visite, a numero chiuso, è necessaria la prenotazione (informacitta@cividale.net per Cividale e didatticamusei@comune.udine.it per Udine). Info dettagliate su www.amicimusica.ud.it .

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