Cansiglio, 18 itinerari per scoprire un’intesa perfetta tra la natura e l’uomo

Esce da Editoriale Programma in una nuova edizione, è una guida ricca di curiosità, informazioni, mappe e tante foto per scoprire a piedi, tra scorci mozzafiato, le bellezze dell’altopiano dai mille colori: “Escursioni in Cansiglio”, di Ennio Poletti (pp 160, è in edicola da domani con il nostro giornale (al prezzo di 9,90 euro più il costo del quotidiano) e con i suoi 18 itinerari porterà il lettore a immergersi nella natura locale, caratterizzata dai fitti boschi di conifere e latifoglie, famosi per il foliage autunnale, e dai verdi prati dove pascolano le mucche in estate.

E percorrendo a piedi i suoi sentieri, si scopre che questo territorio presenta molti motivi d’interesse che altre montagne non offrono.

Il Cansiglio, infatti, non è solo un luogo importante per gite domenicali e pranzi al sacco nelle numerose aree da picnic, ma lo è soprattutto per la sua storia, per le caratteristiche geologiche, per il particolare clima, per la biodiversità dei suoi ambienti protetti e per la fauna selvatica che vi dimora.

Questi aspetti permettono di ampliare il concetto di bellezza, che qui non è più solo un fatto estetico-paesaggistico, legato alle meraviglie naturali che riempiono gli occhi ovunque si posi lo sguardo, ma comprende anche peculiarità storiche e culturali, uniche nel loro genere. Per esempio è possibile andare alla scoperta dei cippi di confine che delimitano i boschi, un tempo a uso esclusivo della Repubblica di Venezia, oppure recarsi nei villaggi cimbri, dove fino a pochi decenni fa viveva un popolo dedito alla lavorazione del legno.

Lungo i suoi sentieri, poi, si ha anche l’occasione di ammirare doline e inghiottitoi carsici che impediscono la formazione di corsi d’acqua permanenti, conifere che crescono a quote più basse dei faggi a causa dell’inversione termica oppure, ancora, aree protette dove l’evoluzione dei boschi è regolata solo dal corso della natura. Se a tutto questo si aggiunge la presenza di molte malghe attive, alle quali sostare per riscoprire sapori e profumi di formaggi fatti col latte appena munto, allora si può dire che le escursioni in Cansiglio rappresentano piene esperienze di viaggio, dove ognuno dei cinque sensi è di sicuro coinvolto.

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