C’è anche l’udinese Shari nel nuovo singolo lanciato da Benji e Fede

nicoletta simoncello

Disponibile da ieri in download, streaming e in radio, e prossimamente anche in video, “Sale” è il nuovo singolo firmato da Benji e Fede. La sorpresa è che nell’estratto del loro disco in uscita “Good vibes” i due seguitissimi giovani cantanti duettano con la friulana Shari Noioso, la sedicenne che ha stregato il grande pubblico con la partecipazione al programma televisivo “Tu si que vales”, dove si era guadagnata una standing ovation.

«È stata magia pura. In quell’occasione ho capito che non si trattava più solo di un gioco ma che la mia passione poteva veramente diventare qualcosa di reale», racconta Shari. E ora la collaborazione con Benji e Fede: «È assurdo e sono davvero entusiasta. Non sono ancora riuscita a realizzare ciò che mi sta accadendo, ma rimango con i piedi per terra”, aggiunge a poche ore dall’uscita del singolo di cui, peraltro, è autrice.

«Sono particolarmente soddisfatta perché “Sale” è una canzone scritta da me: l’ho redatta quasi un anno fa, a Modena, subito dopo al momento in cui Benji e Fede, che ormai sono come due fratelli maggiori per me, mi hanno chiesto di poter diventare i miei manager. È un testo piuttosto prematuro rispetto ai miei attuali ma il significato che c’è dietro è profondo: si tratta dell’ansia che ti assale».

Dal “Canta tu” tra le mura domestiche al microfono delle radio e alla televisione. La passione della giovanissima e talentuosa udinese è tanta e innata: con la prima canzone scritta già all’età di undici anni, Shari ha iniziato fin da piccola a esibirsi con il karaoke fra le mura domestiche. Poi sono iniziate le lezioni di pianoforte, e da qualche tempo anche quelle di chitarra. Ma la carta e la penna non mancano mai.

«Lo scrivere canzoni fa parte di me, e non me lo toglierà mai nessuno – spiega – perché quando lo faccio riesco a far emergere tutto ciò che penso e sento. Quando canto, poi, non esiste più nulla intorno a me. Attraverso i miei pezzi mi piace raccontare agli altri i dettagli che noto». —