Ciak si gira, set all’Amideria Chiozza E un docufilm racconta i longobardi

In questi giorni le riprese della seconda stagione di “Volevo fare la rock star” Fiction sulla storia di Alboino. E tra Veneto e Bassa la pellicola da Hemingway



Ciak si gira in Friuli. Nonostante la pandemia, in Fvg si continuano a realizzare serie tv, pellicole e docufilm. Sono infatti in corso in questi giorni tra Gorizia, Cormons, Cividale e Gradisca le riprese della seconda stagione della serie “Volevo fare la rockstar” che si concluderanno a febbraio del 2021. Nel cast nuovamente la coppia Giuseppe Battiston e Valentina Bellè, assiema a loro Angela Finocchiaro, l’attrice triestina Emanuela Grimalda e Riccardo Maria Manera, mentre tra le new entry arriva Anna Ferzetti nel ruolo di Silvia e Francesco Di Raimondo nei panni di Fabio un artista molto talentuoso.

La serie, 8 episodi da 50 minuti, è ancora una volta diretta dal goriziano Matteo Oleotto ed è una coproduzione Rai Fiction e Pepito Produzioni realizzata con il sostegno della Fvg Film Commission.

Questa volta, a fare da scenario c’è anche l’antica Amideria Chiozza a Perteole, a Ruda, un affascinante esempio di archeologia industriale restaurato grazie ai fondi Fai. Nata nel 1865 per estrarre l’amido di mais, la fabbrica venne ampliata grazie al nuovo metodo brevettato dal suo fondatore, il chimico Luigi Chiozza, per l’estrazione dell’amido dal riso che assicurava maggiore resa e qualità. Oggi la struttura dello stabilimento si presenta ancora secondo l’assetto derivante dalla ristrutturazione del 1902: al suo interno si possono ammirare, ancora tutte intatte, le meccaniche e i mezzi industriali del 900.

Un vero e proprio “viaggio nel tempo” che ha affascinato Matteo Oleotto già dal primo sopralluogo. Grande soddisfazione per la scelta di realizzare il progetto cinematografico è stata espressa dal sindaco di Ruda Franco Lenarduzzi che nel riconoscere l’alto valore dell’impegno culturale di tutti gli operatori del settore impegnati, auspica «nuove collaborazione all’insegna della valorizzazione dei luoghi e del buon cinema prodotto in regione».

Non solo serie tv. In Friuli sarà anche realizzata la docufiction “Langobardi – Alboino e Romans”: un documentario sul mondo longobardo che racconterà in questo primo episodio la storia di Alboino, l’arrivo dei longobardi nella nostra Penisola e la fondazione dell’antico villaggio di Romans, il tutto alternando fiction ad approfondimenti storici. La realizzazione del progetto avverrà in collaborazione con il regista Simone Vrech, la casa di produzione Base2 video Factory, lo storico Nicola Bergamo e l’archeologo Michele Angiulli. Il documentario di Invicti Lupi verrà tradotto in diverse lingue (friulano, inglese, tedesco, sloveno, spagnolo, catalano) per avere un’ampia diffusione.

Infine, nella Bassa friulana, saranno girate alcune scene di un film tratto dal celebre romanzo di Hemigway, “Di là dal fiume e tra gli alberi”. Il film avrà la regia della spagnola Paula Ortiz; la contessina sarà interpretata da Matilda De Angelis, mentre il colonnello Cantwell avrà il volto di Liev Schreiber. —

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