A Cividale parte Enoarmonie: cinque mesi di eventi tra musica e vini
Domenica 23 febbraio parte la rassegna dell’Associazione Gaggia. Rucli: «La musica colta si accosta direttamente a Bacco»
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Sfiora il ventennale, atteso per il prossimo anno, l’apprezzata rassegna Enoarmonie, originale e imitato format ideato dall’Associazione Musicale Sergio Gaggia di Cividale: la diciannovesima edizione si aprirà domenica 23 febbraio, per poi proseguire, con numerosi appuntamenti, fino al mese di giugno, scandagliando i rapporti fra la grande musica e i più rinomati vini del Friuli Venezia Giulia.
A inaugurare il ciclo sarà – alle 18 di domenica, appunto, nella sala civica di Cormons – l’incontro “Il profumo degli accordi. Vino e spirito conviviale nella musica dei grandi compositori” : protagonista, nel ruolo di pianista e di enorelatore, Giovanni Bietti, massimo divulgatore italiano della musica colta e spesso conduttore delle Lezioni di Musica su Radio3 Rai.
Esibendosi su brani di Haydn, Beethoven, Schumann, Rossini, Verdi e Debussy, individuerà connessioni fra gli stessi e i vini dell’Enoteca di Cormons. «Dopo 18 anni di sinestesie e sinapsi più o meno ardite tra le arti musicali ed enologiche – commenta il presidente della Gaggia, il maestro Andrea Rucli – questa stagione affronterà per la prima volta in assoluto il repertorio che nella musica colta si accosta, in qualche modo, direttamente a Bacco.
Tutti i grandi compositori hanno infatti avuto un rapporto stretto con il vino: qualcuno è arrivato perfino ad affermare che le sue facoltà creative sembravano accrescersi dopo una generosa bevuta. E spesso gli effetti si palesano concretamente nella musica, in particolare nel vastissimo repertorio di Brindisi, Trinklieder, Chansons à boire composto dai talenti più celebri, da Beethoven a Verdi, da Ciaikovskij a Debussy. Il concerto con Bietti ci farà scoprire interessanti aspetti dell’indissolubile legame tra vino e musica e fra la vita quotidiana (e conviviale) di alcuni dei massimi compositori e la loro arte».
Avanti poi, domenica 2 marzo (sempre alle 18, negli spazi dell’azienda Monviert, a Spessa di Cividale) con “Nei Colli col violoncello” , quello di Francesco Dillon, cui si affiancheranno la pianista Lucrezia Proietti e l’enorelatrice Elena Abbado, ultima generazione di una celebre famiglia di musicisti; in repertorio brani di Mendessohn, Fauré e Schumann, “sposati” ai vini della cantina ospitante.
Per il 23 marzo (ancora alle 18, orario valido anche per gli appuntamenti successivi) è poi in programma una tappa a Buttrio, a Villa di Toppo Florio: “Tutto di un fiato – 2” il titolo dell’evento, che impegnerà il flautista Aleš Kacjan, Matej Šarc, all’oboe, Jurij Jenko (clarinetto), Metod Tomac, al corno, Miha Mitev, al fagotto, e il pianista Andrea Rucli; i fiati dell’Orchestra Filarmonica di Lubiana presenteranno alcuni capolavori francesi della letteratura camerisitica con e senza pianoforte, tra cui il vasto sestetto di Poulenc. Enorelatore sarà Paolo Bolpagni, curatore della celebre e rinomata Fondazione Ragghianti di Lucca: a lui il compito di indicare le correlazioni tra pagine di Mozart, del citato Poulenc e di Milhaud e i prodotti dell’Azienda Croatto.
Ancora qualche cenno, dal ricchissimo cartellone: domenica 30 marzo Enoarmonie raggiungerà il Castello di Colloredo di Montalbano (con “Splendore barocco in Castello” : in scena l’orchestra da camera L’Appassionata, Lorenzo Gugole, concertatore, Tommaso Benciolini, flauto, e l’enorelatore Angelo Foletto), domenica 6 aprile Moruzzo: la serata calerà il pubblico tra “Miti, favole e leggende in bianco e nero” , con Giulia Contaldo al pianoforte e Marco Mauceri enorelatore.
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