Con Pinocchio nel Paese dei balocchi

RIVE D'ARCANO. «Questo paese non somigliava a nessun altro paese del mondo. La sua popolazione era tutta composta di ragazzi. I piú vecchi avevano quattordici anni: i piú giovani ne avevano otto appena. Nelle strade, un’allegria, un chiasso, uno strillío da levar di cervello! Branchi di monelli da per tutto: chi giocava alle noci, chi alle piastrelle, chi alla palla, chi andava in velocipede, chi sopra un cavallino di legno: questi facevano a mosca-cieca, quegli altri si rincorrevano: altri, vestiti da pagliacci, mangiavano la stoppa accesa: chi recitava, chi cantava, chi faceva i salti mortali, chi si divertiva a camminare colle mani in terra e colle gambe in aria: chi mandava il cerchio, chi passeggiava vestito da generale coll’elmo di foglio e lo squadrone di cartapesta: chi rideva, chi urlava, chi chiamava, chi batteva le mani, chi fischiava, chi rifaceva il verso alla gallina quando ha fatto l’ovo: insomma un tal pandemonio, un tal passeraio, un tal baccano indiavolato, da doversi mettere il cotone negli orecchi per non rimanere assorditi».
Cosí Carlo Collodi in Le avventure di Pinocchio descrive il Paese dei balocchi dove Lucignolo porta il più famoso burattino del mondo sempre pronto a lasciarsi alle spalle le raccomandazioni e i consigli del babbo e della fata turchina. E un po’ di questo fantastico mondo creato dalla penna del noto scrittore toscano rivive in questi giorni a Rive d’Arcano tra laboratori, spettacoli, giochi e giostre. Ancora oggi, infatti, settembre, infatti, il centro del paese collinare accoglierà le famiglie per regalare ai più piccoli divertenti momenti di fine estate proprio alla vigilia della riapertura delle scuole.
La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco e dal Comune di Rive d’Arcano con il patrocinio della Provincia, del Comitato Unpli e della Comunità collinare. «Il Paese dei balocchi - spiega Antonio Nicli, presidente della Pro Loco di Rive d’Arcano - è una festa simbolo per il nostro Comune. Un modo per dare rilievo e attenzione al mondo dell’infanzia attraverso una festa che coniughi gioco e didattica, divertimento e capacità di ascolto, curiosità e scoperta.
Un’occasione anche per i genitori di interagire con i propri figli condividendo insieme un “percorso” dove ritrovare spazi comuni di allegria». Come da un cilindro magico nelle mani di un prestigiatore, tante saranno le sorprese che compariranno agli occhi di chi accetterà l’invito della Pro Loco di Rive d’Arcano. Gli artisti di strada regaleranno spettacoli di magia, giocoleria e clowneria. Gran finale, oggi, alle 20.30, con Illuminiamo il cielo degli Sky Lanters.
Tra uno spettacolo e l’altro i piccoli ospiti potranno poi cimentarsi nei laboratori didattici a loro disposizione: “Coloro la mia maglietta”, per personalizzare la propria maglietta coi colori e le forme preferite, “Pagine di fantasia”, per realizzare pagine e personaggi ispirati a un libro, “I pinocchiosi”, per costruire il naso di Pinocchio, le orecchie di Lucignolo e le antenne del Grillo Parlante, “Collane e bracciali della Fata Turchina”, per diventare designer di gioielli, “Il burattino di carta”, per creare una marionetta da portare a casa, “Il laboratorio del legno”, una bottega artigianale per fare oggetti e giocattoli.
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