Due giorni immersi nella lavanda di Venzone: la festa è qui

VENZONE. La cittadella medievale si prepara a diventare “viola” nel fine settimana con la Festa della lavanda che torna dopo anni nel centro cittadino. La manifestazione è in programma domani e domenica, un ritorno voluto dalla direzione de La Lavanda di Venzone: «Nel corso degli ultimi anni – ha fatto sapere l’imprenditrice Paola Toso – ci eravamo spostati in altre località turistiche come Grado e Lignano, ma abbiamo voluto ritornare “a casa” anche per volontà degli esercenti della cittadina che si sono detti pronti a darci una mano».
Tutto avrà inizio domani dalle 10 quando nelle vie i laboratori artigianali apriranno le loro porte per far scoprire al visitatore l’arte della produzione dei saponi, delle essenze, delle acque profumate, delle candele e di tanti altri prodotti a base di lavanda.
Chi vorrà potrà seguire un piccolo corso che insegna a confezionare da se souvenir a base di lavanda oppure approfittare dei momenti di relax “sciacquando” stress e stanchezza grazie a un mix d’acqua di lavanda, gel, olii da massaggio e le tisane per il viso. Nella mattinata, sotto la loggia del municipio si presenterà il libro “Cucina e... poesia” di Angeli Guido e Favaro Morris e degustazione delle prelibatezze a base di lavanda.
Alle 15 la gara di sgranatura, alle 17 il corteo della lavanda accompagnato dalla banda di Venzone e alla sera Beach Band Orchestra. Dopo una notte nelle camere profumate di lavanda, domenica la colazione sarà di nuovo a base del fiore viola (oltre 900 prodotti realizzati negli anni) mentre alle 10.30 sarà in programma il convegno Lavanda di Venzone: la risposta italiana alla Provenza, con Franco Rosa dell'Università di Udine e l'europarlamentare Giancarlo Scottà. Nel pomeriggio, di nuovo gara di sgranatura mentre alle 17 la cittadina si riempirà di biciclette viola, cariche del raccolto. In serata l’esibizione del tenore Andrea Binetti e del soprano Stefania Seculin.
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