Femminile singolare: sipario sulla condizione della donna
TRIESTE. La nuova stagione della Contrada è stata presentata palco del Teatro Orazio Bobbio ospite d’eccezione (alla festa che è seguita) il noto imitatore Andro Merkú. A illustrare il cartellone, presente l’assessore alla cultura Franco Miracco, la presidente Livia Amabilino, il direttore artistico Francesco Macedonio e il direttore organizzativo Diego Matuchina. Dieci le proposte in abbonamento, con accanto una rassegna di otto titoli, in particolare quelli di Femminile singolare sulla odierna condizione della donna. La stagione alzerà il sipario il 18 ottobre con il vernacolo triestino. È il ritorno di un classico: Due paia di calze di seta di Vienna degli indimenticabili Carpinteri e Faraguna, regista Macedonio, protagonisti Ariella Reggio e Gianfranco Saletta. Gli altri spettacoli in abbonamento sono Vita privata di Noel Conward (22 novembre), la nuova produzione Prigioniero della seconda strada di Neil Simon con Adriano Giraldi (17 gennaio), Eva contro Eva con Pamela Villoresi e Romina Mondello (31 gennaio), Elephant Man (14 febbraio), Pazza (7 marzo), Sugar. Il musical dal film A qualcuno piace caldo (21 marzo), Finché morte non vi separi (4 aprile) e il classico L’impresario delle Smirne di Goldoni. Si chiude con Boeing Boeing, interpreti Gianluca Guidi e Ariella Reggio (2 maggio). La rassegna “extra abbonamento” comprende Sex machine (6 novembre), Dell’umiliazione e della vendetta (4 dicembre), La vita non è un film di Doris Day (14 dicembre), O-bubble-besity (22 dicembre), il family show del clown David Larible (22 febbraio), Malaluna (14 marzo) e Africa Requiem (28 marzo). Non manca l’operetta: La vedova allegra il primo marzo.
Carlo Milic
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