La guerra dell’acqua nel 2000: se ne parlerà a vicino/lontano
Giovedì 8 maggio, alle 20.30 a Palazzo Antonini-Stringher, a Udine, il tema centrale è la “guerra dell’acqua” di Cochabamba, un episodio che ha fatto la storia della Bolivia

Non solo foto. Alla mostra Bolivia è collegato l’incontro programmato da vicino/lontano giovedì 8 maggio, alle 20.30 a Palazzo Antonini-Stringher, sul tema “Acqua e giustizia: la “guerra dell’acqua” di Cochabamba”: sarà l’occasione per ripercorrere un episodio che ha fatto la storia della Bolivia, una battaglia di civiltà attualissima, quella per “l’oro blu”. La “guerra dell’acqua” del 2000, in Bolivia, vide protagonista la popolazione in rivolta contro le politiche di spoliazione e privatizzazione e produsse una rottura del consolidato modello economico di sistematico saccheggio delle risorse nazionali. Il “movimento per l’acqua” boliviano ha fatto scuola in tutto il mondo.
A vicino/lontano, in un incontro che si realizza in collaborazione con il CeVi e la Fondazione per il Riformismo, ne ripercorrerà la genesi e le tappe l’attivista ed ex sindacalista Oscar Olivera Foronda, che aveva guidato quella rivolta.
Dialogheranno, con lui e con Danilo De Marco, l’attivista Marco Iob impegnato nella difesa dell’acqua come bene comune e diritto umano fondamentale, coordinatore per il CeVI di campagne di sensibilizzazione e progetti di cooperazione internazionale, la giornalista Nelly Perez Costana, autrice di reportage multimediali con focus sociale e ambientale, direttrice della Fundación Abril, e la ricercatrice e geografa Anna Brusarosco, docente alla Laurea magistrale internazionale “Climate Change and Diversity: Sustainable Territorial Development” dell’Università di Padova, che condurrà la conversazione.
Insieme alla mostra che si apre domani nasce il volumetto Bolivia, di Zulema Alanes, Danilo De Marco e Oscar Olivera Foronda, pubblicato nella collana Il gallo forcello dei Quaderni del Circolo culturale Menocchio.
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