Hooverphonic e Bowland, musica raffinata al Capitol

pordenone. Sarà Pordenone una delle tre tappe italiane del tour europeo degli Hooverphonic, una delle band di maggiore successo degli ultimi anni, che con il singolo e tormentone “Mad about you” ha scalato le classifiche di tutto il mondo. Arriveranno in città il 24 marzo, ospiti della sala Capitol, con “Looking for stars tour”, nuovo viaggio fra trip hop, funk, electro/vintage. Il titolo ricalca quello del loro decimo album, «nato con l’ambizioso piano di pubblicare un lavoro che miscelasse lo stile di Morricone, un disco di trip-hop e una raccolta di canzoni funky/pop psichedeliche». A parlare è il leader storico del gruppo, Alex Callier, attorno al quale gira l’intero progetto musicale con diverse voci che si sono alternate negli anni. L’ultima cantante, Luka Cruysberghs, giovanissima (non ha ancora 18 anni) e già straordinariamente brava, compare per la prima volta in questo disco, entrata in formazione dopo l’incontro con Callier a “The Voice” in Belgio. Sembra che Luka, con la sua voce e la sua personalità, abbia letteralmente conquistato Callier, severo giudice nella versione belga del “talent”. Luka ha anche partecipato al progetto creativo del nuovo album, con il quale gli Hooverphonic hanno centrato nuovamente l’obbiettivo, raggiungendo la prima posizione delle classifiche di vendita, streaming e radiofoniche.
Ma il noto gruppo belga non è il solo nome di richiamo nel calendario dei prossimi mesi del Capitol, storico cinema pordenonese (situato in centro, a due passi dalla stazione ferroviaria) che ha riaperto le porte dopo 12 anni, poco più di un anno fa, come sala per concerti e spettacoli. Gestito oggi dall’associazione “Il Deposito”, venerdì 15 febbraio il Capitol porterà sul palco i “Vök”, il trio electronic/dream-pop di Reykjavik, ancora un esempio di talenti in arrivo dalla terra che ha già “dato” al mondo della musica nomi cone Sigur Rós, Björk, Múm, Of Monsters and Men, Sugarcubes, Emilíana Torrini. I Vök (che in islandese significa “buco nel ghiaccio”) sono capitanati dalla voce femminile della fondatrice Magrét Ràn, «che non lascia scampo a seconde misure, imponendo misticismo elettronico di stile naturalmente nordico e imponenti misure sintetiche di sottofondo».
Rimanendo invece fra gli artisti italiani, il 13 aprile arriverà “Rancore”, appena visto a Sanremo in coppia con Daniele Silvestri, ritenuto uno degli esponenti più interessanti del panorama del rap italiano. Dopo l’ultimo tour, nel quale mescolava musica, teatro e magia, il rapper torna sulle scene con un nuovo disco, portando sul palco il suo “Musica per bambini tour”.
Altro nome di sicuro richiamo quello dei Bowland - al Capitol il 18 aprile - il trio fiorentino-iraniano che ha conquistato il pubblico televisivo nell’edizione 2018 di X-Factor, arrivando fino alla finale, vinta poi da Anastasio. —
Cristina Savi
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