Il meglio della cucina carnica alla Sagra da scueta di Tualis

COMEGLIANS. Gnocchi alla ricotta, “cjarsons” alla ricotta, “toc di vora” (si vantano di essere stati i primi a proporlo nelle sagre), torta alla ricotta: non può essere altro che la “Sagra da scueta” che si tiene questo fine settimana a Tualis. Un tempo, 50 anni or sono, la festa si chiamava “La prima d’avost in mont” (la prima domenica di agosto in montagna) e si svolgeva a malga Crostis, a quota 1.860, nata per promuovere e valorizzare i prodotti caseari: formaggio e ricotta affumicata. Problemi logistici e organizzativi, nonché meteorologici, hanno indotto però gli organizzatori a trasferire la festa più in basso ai 900 metri di Tualis.
Così quest’anno la sagra propone, in collaborazione con la sezione Cai di Forni Avoltri, alle 9 di sabato una escursione naturalistica alla scoperta di Tualis e dei dintorni. I chioschi apriranno alle 11.30; nel pomeriggio, alle 17, si commemorerà il centenario della prima guerra mondiale a cura del colonnello Pierluigi Giampaoli con la partecipazione del coro “Le voci della foresta”. Quindi, serata danzante con Angelo, Francesco e Bruno. Domenica, oltre ai chioschi, ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica “Musas” della fotografa Gigliola Di Piazza con la partecipazione di don Pierluigi Di Piazza e della giornalista Rai Marinella Chirico. La giornata sarà animata dalla cooperativa Itaca, mentre alle 17 si presenterà il libro di don Di Piazza “Compagni di strada, in cammino nella Chiesa della speranza”. Introduce e coordina la stessa Chirico. Con l’autore del libro interverrà il dottor Vito Di Piazza. Per terminare: serata danzante con gli “Anni Ruggenti”.
Gli altri appuntamenti con la gastronomia in Carnia sono a Cella di Forni di Sopra dove domani si terrà la sagra della frazione rimandata l’altro sabato per la morte di Edi Sacchetti, mentre Forni Avoltri festeggerà San Lorenzo con una fiaccolata sabato 9 agosto prima delle cena sotto il tendone. Domenica i festeggiamenti proseguiranno sino a tarda sera. San Lorenzo sarà festeggiato anche a Ovaro: sabato chioschi dalle 17 e a seguire la rassegna internazionale fisarmonicisti Alpe Adria. Domenica pranzo in piazza con specialità tipiche e intrattenimenti musicali. Torna a Medis di Socchieve la “Sagra das cartufulas”, un’intera festa dedicata alla versatilità del tubero più famoso, la patata, protagonista di molti gustosi piatti che potranno essere assaggiati dalle 18 di sabato e dalle 12 di domenica. Previsti pure intrattenimenti e musica danzante.
Gino Grillo
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto