Il Premio Nonino torna nel 2024 con tre nuovi componenti della giuria: ecco chi sono

L’edizione numero 46 si terrà sabato 27 gennaio del prossimo anno, come da tradizione, a Ronchi di Percoto

Premio Nonino 2022 i premiati, la giuria e la famiglia Nonino. Da sinistra in prima fila: Sofia e Gaia Cendali, Caterina Giustiniani, Chiara e Francesca Bardelli Nonino, Cristina ed Elisabetta Nonino.Seduti da sinistra: Antonio Damasio (Presidente), Adonis, Benito Nonino, Alain Touraine e Claudio Magris.In piedi da sinistra: Antonio Davide Bardelli Nonino, Luca Cendali, Ivan Esposito per l’Affido Culturale (Premio Nonino Risit d’Aur 2022), Giannola Nonino, David Almond (Premio Internazionale Nonino 2022), Nancy Fraser (Premio Nonino a un ‘Maestro del nostro tempo’ 2022), Antonella Nonino, Mauro Ceruti (Premio Nonino a un ‘Maestro del nostro tempo’ 2022), John Banville, Beatrice e Costanza Giustiniani.
Premio Nonino 2022 i premiati, la giuria e la famiglia Nonino. Da sinistra in prima fila: Sofia e Gaia Cendali, Caterina Giustiniani, Chiara e Francesca Bardelli Nonino, Cristina ed Elisabetta Nonino.Seduti da sinistra: Antonio Damasio (Presidente), Adonis, Benito Nonino, Alain Touraine e Claudio Magris.In piedi da sinistra: Antonio Davide Bardelli Nonino, Luca Cendali, Ivan Esposito per l’Affido Culturale (Premio Nonino Risit d’Aur 2022), Giannola Nonino, David Almond (Premio Internazionale Nonino 2022), Nancy Fraser (Premio Nonino a un ‘Maestro del nostro tempo’ 2022), Antonella Nonino, Mauro Ceruti (Premio Nonino a un ‘Maestro del nostro tempo’ 2022), John Banville, Beatrice e Costanza Giustiniani.

L’edizione numero 46 del Premio Nonino si terrà sabato 27 gennaio 2024, come da tradizione, a Ronchi di Percoto, presso le Distillerie Nonino e vedrà la giuria del Premio Nonino arricchita di tre nuovi membri: Amin Maalouf, scrittore libanese Accademico di Francia, Jorie Graham, poetessa statunitense e Mauro Ceruti filosofo italiano. Ecco le loro dichiarazioni.

 Amin Maalouf, premio internazionale Nonino 1998

“Il Premio Nonino occupa un posto speciale nel panorama culturale, ove letteratura e idee si fondono con l’amicizia, la convivialità e l’antica venerazione dei poeti per la natura e la bellezza.

Ho avuto il privilegio di ricevere il premio un quarto di secolo fa, e ho sentito subito, recandomi a Percoto, che questo riconoscimento era ben più di un premio letterario; rappresentava realmente, per mia moglie e per me, una sorta di adesione simbolica all’Italia, alla sua terra generosa, alla sua civiltà millenaria, e alla sua arte di vivere.

Entrare a far parte della giuria del Premio rafforza ulteriormente questa sensazione. Sono grato per questo invito e lieto della possibilità di incontrare presto gli altri giurati, quelli che sono già miei amici e quelli che lo diventeranno ”.

Jorie Graham, premio internazionale Nonino 2013

“È un grandissimo piacere per me entrare a far parte della giuria e della grande famiglia del Premio Nonino e contribuire, così, a celebrare con voi quella lunga visione che, con le sue profonde radici reali e metaforiche nella terra del Friuli, ha voluto in seguito coltivare anche le arti e le scienze nel nostro tempo - una visione che cerca quali vitigni promuovere, quali varietà innestare e nutrire.

E lo fa per l’umanità nel suo insieme, in tutto il mondo. L’impatto della sua generosità è immenso. Sono profondamente onorata di essere stata invitata a servire lo spirito di questa visione ”.

Mauro Ceruti, premio Nonino a un ‘Maestro del nostro tempo’ 2022

“Sono felice e onorato di essere accolto a far parte della giuria del Premio Nonino. Oggi più che mai, in un tempo così drammatico e incerto, la grande famiglia del Premio Nonino potrà essere, come sempre è stata, protagonista nel promuovere lo sviluppo di una coscienza e di una conoscenza delle origini, delle potenzialità e dei destini dell’umanità, incoraggiando gli esponenti più creativi della cultura internazionale, in tutte le sue espressioni, a immaginare una civiltà della Terra che riconosca nella simbiosi tra esseri umani e natura il ‘vitigno’ fragile ma fruttuoso di un ethos planetario, necessario per resistere alle spinte disgregatrici e per affrontare la sfida della complessità e della pace.

Sarà un privilegio appassionante sentirsi parte di questa avventura.

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