In mostra a Torviscosa gli scatti di Walter Frentz il fotografo del Reich

L’occhio del Fuhrer nel Litorare Adriatico. E stata inaugurata al Villaggio Roma, e sarà visitabile ancora per due fine settimana, la mostra di fotografie scattate nel 1943 a Torviscosa da Walter Frentz, uno dei fotografi ufficiali del Reich. Frentz era stato inviato nella “Zona d’operazioni del Litorale adriatico” e nella “Zona d’operazioni delle Prealpi” dall’Alto comando della Wehrmacht affinché documentasse visivamente la situazione delle zone occupate dalla Germania dopo l’armistizio dell’8 settembre. In questa missione, Frentz visita e fotografa diverse località: oltre a Torviscosa, anche Trieste, Udine, Gorizia, Fiume, Pola, Venezia, Verona, Belluno, Bressanone.
Molte di queste fotografie sono già online, nel sito web curato dal figlio del fotografo Hanns-Peter Frentz che sta riordinando l’imponente archivio lasciatogli dal padre. Si tratta, in totale, di circa 20 mila negativi di fotografie a colori riguardanti tutta l’Europa continentale coinvolta nella Seconda Guerra Mondiale. Mostrano inevitabilmente i segni del tempo e necessiterebbero perciò di un restauro digitale. Le prime immagini “italiane” a essere state oggetto di restauro riguardano proprio Torviscosa, grazie all’interessamento del consigliere comunale Mareno Settimo e di Lorena Zuccolo (Pro Loco).
La mostra, intitolata “Torviscosa, 1943”, è proposta proprio dalla Pro Torviscosa, che inizialmente aveva previsto anche una conferenza storico-scientifica alla presenza dello stesso Hanns-Peter Frentz e di esperti storici. La conferenza, a causa del Covid 19, è stata rimandata al 2021, ma le fotografie saranno comunque in esposizione a Malisana (3, 4, 10 e 11 ottobre).
Perché Torviscosa? Le fotografie che Frentz scatta a Torviscosa riguardano lo stabilimento industriale, ripreso da vicino e da lontano, e inoltre la canna gentile utilizzata all’epoca per la produzione di cellulosa. L’interesse del fotografo si rivolge quindi sostanzialmente all’attività della Snia Viscosa-Saici e trova giustificazione sotto diversi punti di vista. Quella di Torviscosa era una realtà industriale molto importante per l’epoca, sia per il numero di operai impiegati sia per il tipo di produzione.
Inoltre, il controllo che la Germania intendeva esercitare su questa zona non era esclusivamente militare, ma si estendeva anche ai settori civili ed economici. —
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